La nuova Bmw M3 potrebbe non essere più la stessa

Nuove foto spia hanno sconcertato sia la stampa che gli amanti nel marchio, la nuova calandra sconvolge il classico design a "polmone" del marchio tedesco.

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a cura di Federico Proverbio

Di recente la pubblicazione di foto spia della nuova sportiva tedesca ha contribuito a creare un alone di sconcerto attorno al prototipo. L'astio, della stampa e degli affezionati, deriva unicamente da una caratteristica: la calandra frontale.

Le vetture Bmw hanno da sempre sfoggiato, nel bene e nel male, il classico "polmone" della casa, ovvero la doppia calandra che identifica immediatamente l'appartenenza al marchio. Di generazione in generazione la forme e le dimensioni di questo simbolo sono variate anche considerevolmente, specie se si considerano i grandi SUV del costruttore tedesco come X5 e X7. Altre variazioni degne di nota sono quelle del concept Garmisch (1970) e vision INEXT (2019), dove il polmone appare schiacciato lateralmente e decisamente deformato lungo l'asse verticale.

Nonostante alcune immagini siano render e quindi poco affidabili, diversi prototipi di sviluppo sono stati fotografati sul Nurburgring. In base alle foto, una linea sottile e allungata verticalmente separa il polmone destro da quello sinistro. Il paraurti anteriore è decisamente ancora in fase di sviluppo, dato che quello montato sul muletto appare eccessivamente squadrato e poco aerodinamico per un modello sportivo. Guardando al lembo di carrozzeria dove è situata la targa viene da chiedersi dove effettivamente potrebbe essere posizionata sulla versione finale, ma appare evidente, sia osservando il render che le foto del muletto, che i polmoni verranno divisi orizzontalmente.

Rivoluzionare in questo modo l'aspetto di una vettura iconica per il marchio come M3 è sicuramente un'arma a doppio taglio. Da un lato il nuovo look potrebbe non piacere ai fan e, soprattutto, alla stampa. Dall'altro potrebbe introdurre, utilizzando un prodotto riuscito come la berlina sportiva, una nuova identità stilistica che proietterebbe il marchio nel futuro rappresentato dai suoi stessi concept.

Nonostante queste considerazioni siano logiche, è prassi per i costruttori utilizzare forme rudimentali e poco rifinite per svolgere i loro test, nei quali è importante valutare il corretto funzionamento di altre parti della vettura. Per questo motivo l'anticipazione riguardante questo cambio di direzione è basata su considerazioni puramente speculative che potrebbero non concretizzarsi in un design ufficiale.