Nonostante l'entusiasmo dei produttori automobilistici e una crescente apertura degli americani verso l'acquisto di veicoli elettrici, il passaggio a un'adozione di massa delle auto a batteria negli USA sembra ancora lontano. Un recente sondaggio condotto da KPMG, attraverso la raccolta di opinioni da parte di cittadini americani delle più grandi città (come Atlanta, Boston, Chicago, New York e San Francisco), conferma che molte resistenze persistono.
Il risultato più rilevante dello studio indica che solo il 20% degli intervistati sceglierebbe un veicolo elettrico rispetto a uno a combustione o ibrido. La preferenza maggiore rimane per i veicoli a combustione pura, benzina e diesel, con il 38% degli intervistati che li sceglierebbe, mentre un 34% opterebbe per un ibrido, con una maggiore inclinazione verso quest'ultima scelta sulla costa occidentale, dove il 43% degli acquirenti si orienterebbe verso i veicoli ibridi.
Una delle principali ragioni per cui i consumatori esitano ad acquistare una elettrica è il tempo di ricarica. Il 60% dei partecipanti ha espresso il desiderio di veicoli elettrici che possano ricaricare le loro batterie in meno di 20 minuti. Attualmente, pochi modelli sul mercato soddisfano questo criterio, uno dei quali è la Hyundai Ioniq 6, capace di ricaricare dall'10 all'80% in 18 minuti in condizioni ideali con un caricatore sufficientemente potente.
Tuttavia, un elemento non indagato approfonditamente in questa indagine è il costo delle auto elettriche. Con pochi modelli economici disponibili negli Stati Uniti (ma più in gerenale sul mercato), la strada per un'ampia adozione sembra ancora impervia. Al contrario, un altro sondaggio suggerisce che potrebbe esserci una maggiore considerazione se fossero disponibili modelli più accessibili, anche se provenienti dalla Cina, dove la transizione dal motore a combustione a quello elettrico è avvenuta più rapidamente grazie a un'offerta più vasta e variegata di veicoli. Un problema che si riflette anche nel nostro Bel Paese che, solo grazie agli incentivi e all'interesse generato intorno ad essi, ha registrato un'incremento nelle immatricolazioni grazie agli sconti.