Lexus, ecco l'architettura a 800-volt per auto elettriche

Lexus si prepara a entrare sul mercato delle auto elettriche, e per il futuro ha già pronta un'architettura a 800 volt.

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a cura di Francesco Daghini

Lexus è finalmente pronta a portare sul mercato la RZ 450e EV, la sua prima auto elettrica progettata su una piattaforma dedicata; il rilascio è previsto entro qualche mese, ma Lexus ha già affermato di aver messo a punto l’architettura a 800 volt che utilizzerà su alcune delle prossime auto elettriche prodotte con marchio Lexus e Toyota, ma non sarà il caso della RZ 450e EV che invece si basa su un’architettura a 400 volt.

Takashi Watanabe, capo ingegnere di Lexus, ha parlato dell’architettura ad alto voltaggio, confermando che sarà utilizzata solo su specifici modelli, quelli dotati di batterie particolarmente grandi e che necessitano quindi di un impianto più potente, in grado di ricaricarla molto più in fretta. Il limite è fissato a 100 kWh, una volta superata questa soglia della batteria l’auto sarà realizzata con l’architettura a 800 volt.

Non è la prima volta che questa opinione viene riportata pubblicamente: di recente anche Andrew Baglino, SVP di Powertraing & Energy Engineering di Tesla, ha confermato che modelli più grandi come il Cybertruck o il Tesla Semi saranno molto probabilmente realizzati con architettura a 800 volt, mentre modelli più piccoli non ne hanno bisogno, anche perché il sistema risulterebbe troppo costoso per veicoli più economici.

Oggi come oggi le infrastrutture di ricarica in giro per il mondo sono molto variegate, e Lexus vuole realizzare delle auto che possano essere utilizzate e ricaricate al meglio in qualunque parte del mondo: in Italia le colonnine pubbliche ad alta potenza sono ancora poche, ma in altre parti del mondo la ricarica a 150 kW è molto diffusa, con le prime colonnine a 350 kW che stanno cominciando a diffondersi. Grazie al connettore CCS c’è la certezza di poter ricaricare la propria auto, ma non tutte le colonnine sono uguali e Lexus vuole realizzare un sistema quanto più omnicomprensivo possibile.

Infine l’intervista a Watanabe ha toccato il tema degli aggiornamenti OTA: per il momento Lexus non sta mettendo nessun limite a ciò che sarà possibile fare con gli aggiornamenti OTA, dalle modifiche al controllo del motore, ai metodi di ricarica fino a tutti i servizi presenti sulle auto più moderne, le Lexus elettriche avranno tutto questo e tanto altro ancora.