Ormai quasi tutte le auto dispongono di touch screen per gestire la radio, il condizionatore e altre funzioni. Però bisogna ammettere che non sono il massimo della sicurezza e neanche della comodità. Di solito costringono a spostare lo sguardo e richiedono attenzione. Anche le interfacce usate dai marchi più blasonati non fanno sconti sul fronte usabilità. In fondo tutti hanno trasposto la modalità di interazione che abbiamo con smartphone e tablet direttamente negli abitacoli. Ok, alla fine tutte le case ricordano che bisognerebbe stare fermi mentre si gingilla: ma chi lo fa realmente?
Concept
Lo stesso deve aver pensato il designer Matthaeus Krenn, che ha realizzato un concept per le interfacce touch del settore automotive a dir poco geniale. Chi dispone di un iPad volendo può anche provarlo. La grande intuizione di Krenn è stata quella di puntare su un'interfaccia che non richiede l'uso della vista. Idealmente guidando si potrebbe tenere tutto sotto controllo continuando a guardare la strada.
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In pratica si sfrutta l'interazione multi-touch dei pannelli LCD. A titolo di esempio ha pensato al tocco di due dita per la regolazione del volume, tre dita per scegliere la sorgenze audio, quattro dita per la temperatura e cinque dita per il livello di flusso d'aria. Una volta appoggiate le dita in qualsiasi zona dello schermo si attiva la funzione correlata.
Oltre a questo ha pensato a ulteriori tocchi contestuali. Il pinch-to-zoom con due dita ad esempio passa dalla modalità volume a quella playlist. E così via. Senza contare che i comandi hanno anche sensibilità diverse: il volume consente variazioni più accurate dei cambi di sorgente.
Matthaeus Krenn non ha dimenticato la totale personalizzazione dei comandi da parte dell'utente, ma forse una casa automobilistica sarebbe più restrittiva.
Vedremo mai questo sistema sulle auto oppure in altri ambiti? Forse. Considerato che Krenn è un product designer di Cue, una startup che l'anno scorso Apple ha acquistato per 40 milioni di dollari.
Qualcuno ha detto Tesla o Ferrari? Il fondatore del noto marchio di vetture elettriche premium, Elon Musk, ha recentemente incontrato l'AD Tim Cook per fare due chiacchiere. Forse sui reciproci destini industriali. A marzo Montezemolo ha confermato una partnership con il colosso di Cupertino per lo sviluppo di nuovi sistemi di infotainment.
Troppe coincidenze.