Google e Qualcomm hanno mostrato un concept di come Android N potrebbe essere combinato con Android Auto per rendere l'automobile un vero concentrato tecnologico. Le due aziende hanno modificato per l'occasione una Maserati Ghibli, installando un grande touchscreen da 13 pollici al centro del cruscotto e inserendo uno schermo 720p dietro al volante. Tutto è gestito da un chip Snapdragon 828.
La prima cosa che si nota è la suddivisione dello schermo centrale, con la metà più alta che mostra un insieme di widget legati alle ultime attività svolte, mentre quella inferiore mostra l'attività in corso. In questo modo mentre è in funzione il navigatore è possibile controllare, dalla parte alta, la musica in riproduzione.
Google ha aggiunto inoltre alcune informazioni supplementari sullo schermo posto dietro il volante. Ci sono varie icone, copertine di album, foto di contatti. Inoltre è possibile controllare l'aria condizionata, i sedili, i sedili riscaldati e persino gestire i finestrini e la chiusura delle portiere dall'interno dell'interfaccia di Android.
Ad Android Auto è dato il compito di gestire lo stereo e ciò che riguarda infotainment, come la navigazione, mentre Android gestisce il resto. Al momento non è così integrato da controllare le soluzioni di sicurezza, i freni o altre parti dell'auto. In ogni caso per ora rimane tutto un concept che potrebbe sfociare in qualcosa di concreto in futuro, sempre che i produttori di auto non abbiano nulla da ridire sul dare tanto spazio a Google sui propri veicoli.
Al momento il grande cambiamento di Android Auto proposto da Google è stato quello di far funzionare il tutto anche su un veicolo non è compatibile. L'applicazione potrà funzionare direttamente sul telefono - di conseguenza cambierà tutta l'impostazione dello schermo, e sarà opportuno posizionare lo smartphone su un supporto. Un'idea interessante anche per chi ha uno smartphone di grandi dimensioni (5" o più), che sono anche quelli che vanno per la maggiore al momento.
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