Nel 2030 Porsche venderà 80% di auto elettriche

Il produttore tedesco di auto sportive e di lusso punta a vendere oltre l'80% di auto elettriche per il 2030.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Il produttore di auto sportive di lusso Porsche ha fissato un obiettivo di vendita più ambizioso per i veicoli elettrici. In occasione della conferenza stampa annuale dedicata ai risultati finanziari, l'amministratore delegato di Porsche Oliver Blume ha dichiarato che più dell'80% dei nuovi veicoli Porsche venduti sarà completamente elettrico nel 2030.

Nel corso del 2021, Porsche ha consegnato un totale di 301.915 auto in tutto il mondo, con un aumento di quasi 30.000 unità rispetto al 2020. Il risultato più interessante è stato raggiunto da Macan con oltre 88mila unità vendute, di poco superiori alle 83mila di Porsche Cayenne. Ma a sorprendere è la domanda per Taycan, più che raddoppiata nell’ultimo periodo con oltre 41mila unità vendute. Complessivamente, i modelli elettrificati (tra cui Taycan e le versioni ibride plug-in di Porsche Panamera e Cayenne) hanno rappresentato quasi il 40% delle vendite globali e il marchio prevede di aumentare tale percentuale al 50% nel 2025.

Taycan è la prima e unica auto completamente elettrica di Porsche finora, ma i prossimi due veicoli elettrici dell'azienda tedesca dovrebbero essere il SUV Macan nel 2023 e nel 2025 l'auto sportiva 718. Blume ha precisato che una versione ibrida della sportiva 911 è in lavorazione ma non ha rivelato quando verrà ufficialmente presentata.

Porsche AG ha anche rispettato il suo obiettivo a lungo termine di mantenere un margine operativo di almeno il 15%, ha affermato il capo delle finanze Lutz Meschke. Volkswagen e il suo principale azionista Porsche SE hanno stretto un accordo per una potenziale quotazione parziale di Porsche AG, che potrebbe valutare la divisione fino a 90 miliardi di euro. Questo includerebbe la quotazione fino al 25% delle azioni di Porsche AG, la vendita del 25% più 1 azione ordinaria della casa automobilistica a Porsche SE e il pagamento del 49% dei proventi dell'IPO agli azionisti Volkswagen come dividendo speciale.