Patente di guida, tante novità per l’esame di teoria

Cambia l'esame orale della patente, ora più breve per alleggerire le procedure di pulizia delle aule legate al Coronavirus e accelerare il processo di verifica dei singoli partecipanti.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

La patente cambia e le nuove regole entreranno in vigore in breve tempo. Chi deve conseguire la patente di guida assisterà ad una piccola rivoluzione, l’esame di teoria passa dalle attuali 40 domande alle future 30 e saranno ammessi solo 3 errori. Il tempo per conseguire il quiz è di 20 minuti e il nuovo regolamento entrerà in vigore per le patenti A1, A2, A, B1, B e BE. Il prossimo 8 gennaio è atteso un decreto dirigenziale da parte della direzione generale della Motorizzazione civile con cui verrà stabilita la data di applicabilità delle nuove disposizioni.

Il motivo del cambiamento è legato alla pandemia; a causa della limitazione del personale presente all’interno delle aule si sono infatti accumulati numerosi esami e quindi si è deciso di snellire e velocizzare le procedure. Il Ministero ha quindi scelto la via più facile e veloce per eliminare il collo di bottiglia. Questo cambiamento va a sommarsi alla recente modifica al Codice della Strada che prevede diverse novità come quella legata al foglio rosa.

Atteso che il lungo perdurare della emergenza sanitaria da COVID-19 e la conseguente necessaria adozione di misure di prevenzione del contagio, anche in termini di riduzione dei candidati compresenti in aula per l'espletamento delle prove teoriche predette, ha determinato un considerevole numero di pratiche arretrate che difficilmente potranno essere evase nel rispetto dei termini di cui all'art. 122 del decreto legislativo n. 285 del 1992, ancorché, per taluni casi, prorogati da puntuali disposizioni di legge; Ritenuto che l'attuale permanenza del rischio di contagio da COVID-19 in termini di esposizione, prossimità e aggregazione sull'intero territorio nazionale, suggerisca e solleciti, anche dopo la formale cessazione dello stato di emergenza sanitaria, l'adozione di misure intese ad ottimizzare il tempo di permanenza in luogo chiuso dei candidati, fermi restando i necessari requisiti di efficacia ed effettività, del controllo delle cognizioni; Ritenuto altresì che - tanto per favorire il recupero delle predette consistenti attività arretrate in materia di svolgimento degli esami per il conseguimento delle patenti di guida di categoria A1, A2, A, B1, B e BE, quanto per incrementare la produttività dei diversi fattori (personale esaminatore, postazioni telematiche d'esame, servizi di vigilanza) e conseguentemente contrarre i tempi d'attesa dell'utenza - sia necessario introdurre modifiche anche alle stesse modalità di svolgimento delle suddette prove teoriche, disciplinate dai citati decreti del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 19 dicembre 2012 ed 8 gennaio 2013, ferma restando l'efficacia delle stesse, nell'ottica della predetta finalità di miglioramento generale delle performance del sistema in caso di perturbazioni e pertanto, più in generale, di innalzamento della capacità di resilienza del modello di esercizio della funzione di espletamento degli esami di teoria.