Prova, Hyundai i20 N Line: una city-car moderna e divertente

Disponibile in variante benzina, GPL e ibrida, i20 rappresenta una delle soluzioni di ingresso del marchio coreano; abbiamo provato la declinazione ibrida corredata di un allestimento piuttosto sportiveggiante.

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a cura di Federico Vecchio

Il marchio coreano Hyundai ha introdotto l’anno scorso il restyling della celebre i20 che ha aggiunto alla sua offerta un propulsore mild-hybrid adatto al 2021; questa vettura vanta delle dimensioni compatte ma ben sfruttate, capaci di offrire tanto comfort al giusto prezzo e senza nulla invidiare alla concorrenza.

Il design non passa inosservato, il frontale aggressivo e moderno - soprattutto nella versione da noi testata, la N Line - prosegue sulle fiancate grazie a delle nervature molto visibili e va a congiungersi con il posteriore in maniera armonica; quest’ultimo è molto particolare, infatti il design del retrotreno è uno dei punti che ha diviso la nostra redazione, a molti piace mentre ad altri un po’ meno.L’allestimento testato è il più sportivo come look ed aggiunge il design sportivo N line a contrasto, cerchi dedicati da 17” ed un impianto di scarico che ci ha stupito sopratutto nelle accensioni a freddo, donando un carattere molto marcato a questa vettura; il motore che spinge le ruote anteriori è un 1.0 tre cilindri da 120 cv mild-Hybrid che risulta sempre pronto e scattante, inoltre è abbinato ad un cambio manuale preciso e divertente che rende l’esperienza di guida sorprendentemente entusiasmante.

L’abitacolo è sportiveggiante, l’allestimento N Line dona particolari e cuciture rosse all’interno della vettura che riesce a renderla più sportiva.Hyundai i20 è una vettura a 5 porte spaziosa e confortevole ed in quest’ultima iterazione risulta più lunga di 0,5 cm rispetto alla precedente superando i 4 metri, precisamente arrivando a 404 cm; per quanto riguarda le altre misure, troviamo una riduzione dell’altezza generale che arriva a 145 cm, ben 2,4 cm in meno della precedente e la larghezza aumenta di 3 cm arrivando a quota 176 cm. Tutto questo è stato fatto per renderla più bilanciata e piantata, il risultato è una 5 porte scattante e capace di essere davvero interessante alla guida; il telaio di questa vettura ci è piaciuto molto, pur non essendo la versione sportiva i20N, l’auto ci è sembrata rigida al punto giusto per far divertire il guidatore sulle strade adatte ed al contempo non risultare scomoda per le lunghe percorrenze.

Il quadro strumenti è completamente digitale e varia il suo aspetto in base alla modalità di guida scelta; alla sua destra, poi, troviamo lo schermo principale dell’infotainment il quale - come sempre in casa Hyundai - si dimostra scattante e reattivo.L’esperienza tecnologica con la vettura è di alto livello, Hyundai è infatti uno dei pochi costruttori che equipaggia anche i modelli di fascia media con un’interfaccia di tutto rispetto; Android Auto e CarPlay sono presenti ma qui troviamo - grazie al Comfort Pack da 1.300 € - un enorme schermo centrale da 10,25” ben integrato nella plancia che integra anche il sistema Bluelink.

In aggiunta al display centrale, il Comfort Pack aggiunge anche il climatizzatore automatico, il sensore pioggia e l’ingresso keyless con avviamento a pulsante; per quanto riguarda l’esterno, invece, consigliamo l’Exterior Pack da 950,00 € che aggiunge i fari anteriori Full LED, le luci posteriori LED, i vetri oscurati e i fendinebbia anteriori, a completare il tutto si può aggiungere anche l’Urban pack da 200,00 € che inserisce i sensori di parcheggio anteriori, molto utili per i parcheggi cittadini.

La nostra prova con questa vettura è stata di circa 800 km che si è sviluppata con percorrenze 50% urbana, 30% autostrada e 20 % extraurbana; i consumi dichiarati dalla casa madre nel ciclo di omologazione sono di 5,3 lt/100 km mentre nel nostro test reale abbiamo riscontrato valori di circa 6.2 lt/100km. La discrepanza è dovuta ad un intensivo utilizzo urbano che ha penalizzato i consumi generali.

Lo start & stop si rivela utilissimo in città e mai invadente, inoltre in modalità ECO l’auto utilizzerà l’intelligente cambio manuale iMT a 6 marce che permette di disaccoppiare la frizione dal motore per utilizzare il veleggio e risparmiare ulteriormente il carburante.Il sistema Mild-Hybrid si ricarica in frenata e permette di dare un’ulteriore spinta in fase di accelerazione.

In generale Hyundai i20 N Line ci è piaciuta molto e ad un prezzo di partenza di 20.800 euro ci ha convinto; per chi non avesse intenzione di scegliere questo tipo di allestimento, i20 viene offerta anche in versione Connectline da 17.500 euro e Bose da 19.750.Va sottolineato come la motorizzazione da noi provata fosse il 1.0 120 cv iMT che porta il prezzo della versione N Line a 22.500 euro di partenza.