Recuperare energia dagli ingorghi stradali, in California

California Energy Commission finanzierà con 2 milioni di dollari un studio sull'impiego di cristalli piezoelettrici nelle strade per recuperare energia.

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a cura di Dario D'Elia

Se fosse possibile produrre elettricità recuperando l'energia meccanica generata dagli ingorghi dei veicoli avremmo tutti da guadagnarci.È quello che devono aver pensato gli esperti della California Energy Commission. Diversi anni fa si è scoperto che un certo tipo di cristalli piezoelettrici sarebbero in grado di realizzare davvero questo sogno. D'altronde è risaputo che Quarzo e ad esempio Tormalina se compressi su certi assi producono voltaggio sulla superficie. Gli studi dall'ottocento a oggi hanno confermato che si può fare di più.

piezo
Struttura

L'istituzione californiana ha deciso di mettere a disposizione 2 milioni di dollari per consentire a università o centri di ricerca di realizzare uno studio di fattibilità con test in piccola scala. Se la ricerca confermerà che davvero questi cristalli con il peso dei veicoli sono in grado di generare elettricità, a un costo ragionevole, è possibile che in futuro vengano installati sotto l'asfalto.

Purtroppo studi in tal senso sono già avvenuti in altri paesi ma nessuno è riuscito a risolvere il problema dei costi rispetto alla reale quantità di energia prodotta e di implementazione. "Non è difficile vedere l'opportunità in California", ha detto Mike Gravely, il responsabile ricerca e sviluppo di California Energy Commission. "È un'energia che viene creata ma che attualmente viene dispersa sotto forma di vibrazioni".

Anche questa iniziativa è fra le tante che potrebbero consentire alla California di raggiungere l'obiettivo che si è prefissata entro il 2030, ovvero produrre il 50% di energia da rinnovabili. Entro la fine dell'anno il traguardo è del 25%.