Ritorno al futuro: auto a guida autonoma alla ribalta

Il futuro delle automobili è rappresentato dai modelli elettrici a guida autonoma.

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a cura di Tom's Hardware

Le ore 16.29 del 21 ottobre 2015, momento esatto in cui Marty McFly "ritorna al futuro", secondo la sceneggiatura dell'omonimo film, sono già passate. Ma la Delorean, la macchina del tempo più cool della storia del cinema, corre ancora su pneumatici che sfrecciano su strada, e non spicca il volo come rappresentato nel film.

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Le vetture del terzo millennio, i bolidi del futuro dunque, piuttosto che fare a meno della forza di gravità faranno a meno del conducente e cercheranno anche di ridurre al minimo le emissioni nocive. La vera rivoluzione dei prossimi anni sarà infatti rappresentata dalle  auto senza conducente, per la maggior parte alimentate a corrente elettrica, in corsa verso le emissioni zero.

Tra le case costruttrici che si sono occupate di auto a guida autonoma, la cui intelligenza artificiale passa attraverso la rete del web ed il sistema di geolocalizzazione satellitare GPS, sono da nominare Google e Tesla. Il colosso della ricerca e la pioniera dell'energia elettrica hanno messo a punto due, o meglio tre prototipi: la google Car e la Tesla Model S ed X.

La prima, senza volante, priva sia di acceleratore che di freni, è controllata e completamente gestita da un software. È in grado di raggiungere una velocità massima di 40 km/h e ha un'autonomia di 160 km. Inoltre è dotata di un tasto  di avviamento e di un pulsante rosso, da utilizzare in caso di emergenza. Lo schermo interno riporta informazioni sul tempo, il tragitto percorso e la velocità di marcia, mentre il sensore montato sul tettuccio ha un raggio di rilevamento di ben 200 metri.

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Le seconde sono invece dotate di 12 sensori collocati sulla carrozzeria, sono equipaggiate con un sistema semiautonomo di autopilota dal costo di circa 2.500 dollari, che consente una guida semiautomatica. Inoltre sono fornite delle funzioni di "auto sterzo" e dell'opzione "cambio corsia".

Ma le novità non finiscono qui, infatti le vetture senza conducente a emissioni zero sembrano pronte anche a sfrecciare sui circuiti ad alta velocità: la Formula E (il campionato delle auto da corsa elettriche) e il fondo d'investimenti Kinetik hanno infatti annunciato una cooperazione volta a creare una nuova serie di corse per auto elettriche a guida autonoma: il campionato ROBORACE, che dovrebbe vedere le macchine ai blocchi di partenza nella stagione 2016-2017.