Tesla Bioweapon Defense Mode: ecco come funziona

La Tesla Bioweapon Defense Mode è la modalità che filtra il 99.97% delle particelle pericolose dall'aria immessa nell'abitacolo.

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a cura di Francesco Daghini

Sapevate che Tesla ha di recente introdotto una nuova modalità di difesa sulle sue nuove Tesla Model Y, Model S e Model X, chiamata ‘Bioweapon Defense Mode’? Si tratta di una modalità in cui l’auto utilizza un filtro HEPA per ripulire l’aria dagli agenti inquinanti o, nel peggiore dei casi, da altre sostanze nocive.

La funzione è disponibile sulle Model X e Model S già dal 2016, mentre l’aggiornamento sulla Model Y è arrivato soltanto lo scorso anno: la combinazione tra filtro HEPA – High Efficiency Particulate Air – e la funzione di difesa contro le armi biologiche permette di mantenere al sicuro coloro che si trovano all’interno dell’abitacolo, filtrando il 99.97% delle particelle sospese nell’aria.

Per dimostrare la bontà del sistema messo a punto, Tesla ha voluto organizzare un esperimento: dopo aver gonfiato un’enorme bolla trasparente vi ha parcheggiato all’interno una Tesla Model Y e una BMW X3, per poi attivare alcuni fumogeni di colore rosso. Ovviamente sulla Tesla era attiva la Bioweapon Defense Mode, mentre sulla BMW X3 non è stato possibile farlo perché la feature non è prevista. Il risultato è assolutamente indiscutibile, e per dimostrare la fiducia che Tesla nutre nei confronti del proprio sistema di filtraggio, uno dei dipendenti della compagnia è rimasto seduto dentro la Model Y durante il test. La BMW X3, invece, era vuota.

Il video mostra chiaramente come l’abitacolo della Tesla Model Y sia rimasto assolutamente pulito, mentre quello della BMW è stato presto invaso dal fumo rosso; dopo l’esperimento i tecnici Tesla hanno rimosso il filtro HEPA dall’auto, mostrandoci la quantità di polvere rossa rimasta catturata al suo interno.

Non è sorprendente che il sistema di filtraggio di Tesla si sia rivelato così efficiente, considerato che è stato sviluppato ispirandosi a tecnologie utilizzate negli ospedali e nell’industria aerospaziale; grazie a questo sistema si possono filtrare, oltre al fumo rosso, anche i batteri e il polline.

La Bioweapon Defense Mode è attivabile su richiesta dell’utente – anche se ci si augura di non doverla mai utilizzare – mentre il filtraggio dell’aria attraverso il filtro HEPA avviene in automatico ogni volta che l’auto prende aria dall’esterno e la immette nell’abitacolo.