Trasporto pubblico, Milano capitale della mobilità a emissioni zero

Il nuovo dossier "cittàMEZ" realizzato da Motus-e e Legambiente mostra che il 76% del trasporto pubblico di Milano è già a zero emissioni.

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a cura di Valentina Acri

La collaborazione tra LegambienteMotus-E ha portato alla presentazione del nuovo dossier cittàMEZ che fotografa l'attuale situazione relativa alla transizione verso la mobilità a emissioni zero. Grande protagonista la Lombardia.

Tra i principali risultati ottenuti emerge che ben il 76% del trasporto pubblico nel capoluogo lombardo è già a zero emissioni. Non a caso, Milano si aggiudica il titolo di capitale italiana della mobilità green grazie alla presenza di un trasporto pubblico in gran parte già elettrificato. I dati registrati dal report mostrano risultati positivi anche per la città di Bergamo e Brescia che possiedono rispettivamente il 23% e il 17% del trasporto pubblico a zero emissioni.

Non a caso, tra i piani futuri dell'Azienza Trasporti Milanesi (ATM) spicca l'obiettivo di giungere ad una totale conversione del trasporto su gomma. Il piano prevede infatti di ampliare l'attuale flotta, che include 124 autobus green, a 167 unità entro la fine del 2021, cosi da avere su strada una flotta totalmente elettrica entro la fine del decennio. Non dimentichiamo che Milano punta a sostituire tutti gli attuali autobus a diesel con veicoli ad emissioni zero grazie ad investimenti da ben 1,5 miliardi di euro che permetteranno alla città di risparmiare 30 milioni di litri di gasolio e 75 mila tonnellate di CO2 annui.

La trasformazione della mobilità urbana è un pilastro imprescindibile che non solo necessiterà di una forte riduzione del numero dei mezzi privati, ma anche di una elettrificazione dei mezzi circolanti nelle città. Il Vademecum nasce con l'obiettivo di dare un’idea dell’avanzamento di questo processo e di preparare e supportare le amministrazioni e gli attori del trasporto all'importantissima sfida che li attende, ha commentato Franceso Naso, coordinatore Tecnologie Mercato e Ambiente di Motus-E. 

Dati positivi dunque ma che richiedono maggiori sforzi sul fronte del traporto privato. Pensiamo, infatti, che solamente lo 0,8% delle auto e delle moto è a batteria anche se il capoluogo lombardo registra numeri quattro volte superiori rispetto alla media nazionale, pari allo 0,2%. Città come Bergamo e Brescia registrano invece lo 0,5% e 0,4%.

Nelle prossime settimane, Motus-E e Legambiente si occuperanno del monitoraggio di altre città: le protagoniste saranno Roma e Bari.