Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Offerte di Natale
Accedi a Xenforo
Immagine di Client-side Web AI Agents: l’AI che corre nel tuo browser per esperienze utente più smart
Business
Immagine di L'IA è la nuova alleata del project management L'IA è la nuova alleata del project management...
Immagine di Risparmia e ottimizza: l’energia giusta per la tua azienda con Sorgenia Risparmia e ottimizza: l’energia giusta per la tua azienda...

Client-side Web AI Agents: l’AI che corre nel tuo browser per esperienze utente più smart

Come gli agenti AI nel front-end stanno cambiando il modo di progettare web app e siti

Avatar di Leandro Cappello

a cura di Leandro Cappello

Full Stack Developer e docente di informaticaFull Stack Developer e docente di informatica

Pubblicato il 13/10/2025 alle 19:56
Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più

Negli ultimi anni abbiamo assistito a una crescita esponenziale delle applicazioni di intelligenza artificiale nel web. Se prima i modelli AI erano confinati al back-end o a server cloud remoti, oggi la tendenza si sta spostando sempre più verso l’esecuzione lato client.

I cosiddetti Web AI Agents, piccoli modelli di intelligenza artificiale che operano direttamente nel browser, stanno rivoluzionando la progettazione delle interfacce, rendendo le esperienze utente più intelligenti, personalizzate e fluide, il tutto senza bisogno di connessioni costanti con il server.

Ti potrebbe interessare anche

youtube play
Guarda su youtube logo

Stiamo entrando in un’era in cui l’AI non è più solo “dietro le quinte”, ma diventa parte attiva dell’esperienza utente.

Capire come funzionano gli AI agent nel front-end, e come integrarli correttamente in siti e web app, può fare la differenza tra un’interfaccia statica e una che apprende, suggerisce, migliora.

Cos’è un Web AI Agent lato client?

Oggi la tendenza si sposta sempre più verso l’esecuzione lato client.

Un Web AI Agent lato client è un agente intelligente che svolge compiti autonomi o semi-autonomi direttamente all’interno del browser, senza la necessità di inviare dati a server remoti. Si tratta di una delle evoluzioni più interessanti dell’intelligenza artificiale applicata al front-end.

Grazie a modelli leggeri di machine learning, eseguiti tramite tecnologie come WebAssembly o TensorFlow.js, questi agenti sono in grado di:

  • Analizzare in tempo reale il comportamento dell’utente;

  • Fornire suggerimenti dinamici e contestuali;

  • Adattare l’interfaccia in base alle esigenze o preferenze rilevate;

  • Automatizzare task ripetitivi e semplificare l’interazione;

  • Operare anche in modalità offline, senza connessione.

L’esecuzione direttamente sul dispositivo dell’utente garantisce una maggiore privacy, tempi di risposta ridotti e un’esperienza molto più fluida e personalizzata, aprendo nuove possibilità per la progettazione di web app adattive e intelligenti.

Cosa cambia per designer e sviluppatori?

Web AI Agents rivoluzionano la progettazione delle interfacce rendendole più intelligenti e fluide.

Progettare con Web AI Agents significa ripensare il flusso UX/UI. Non si tratta solo di “inserire intelligenza artificiale”, ma di sviluppare esperienze interattive e reattive, in cui l’interfaccia apprende e risponde all’utente, quasi come farebbe un assistente digitale.

Alcuni scenari d’uso emergenti:

  • Auto-completamento intelligente nei form, che impara dallo stile dell’utente

  • Assistenti vocali locali, senza invio dati al cloud

  • Personalizzazione in tempo reale del contenuto in base al comportamento

  • Controlli adattivi che cambiano in base al contesto (mouse, touch, voce)

  • Analisi accessibilità automatica, mentre l’utente costruisce contenuti

Quali tecnologie abilitano questi agenti?

Gli agenti AI che operano nel browser si basano su una serie di tecnologie e librerie che ne rendono possibile l'esecuzione efficiente e in tempo reale. Tra le principali:

  • TensorFlow.js, la versione JavaScript del noto framework di machine learning, consente di eseguire modelli direttamente nel browser senza bisogno di backend.

L’AI diventa parte attiva dell’esperienza utente, non più solo dietro le quinte.

  • ONNX Runtime Web permette di caricare ed eseguire modelli pre-addestrati in JavaScript o WebAssembly, rendendo più semplice l’integrazione di modelli complessi.

  • WebAssembly (Wasm) offre prestazioni elevate e vicine al nativo, fondamentali per gestire operazioni computazionalmente intense direttamente lato client.

  • WebGPU e WebGL forniscono l’accelerazione grafica necessaria per eseguire reti neurali complesse, sfruttando al meglio le capacità hardware del dispositivo.

  • LangChain.js (ancora in fase di sviluppo) mira a introdurre capacità di ragionamento multi-step e composizione tra agenti AI direttamente nel front-end.

Questi strumenti permettono di eseguire modelli leggeri in modo fluido anche su dispositivi di fascia media, garantendo un’esperienza utente reattiva, senza sacrificare prestazioni o accessibilità.

I vantaggi degli AI Agents lato browser

L'esecuzione degli agenti AI direttamente nel browser apre a una serie di vantaggi significativi, sia dal punto di vista tecnico che esperienziale. Innanzitutto, si tratta di un approccio privacy by design: i dati dell’utente restano sul dispositivo e non devono essere inviati a server esterni, riducendo il rischio di esposizione e garantendo una maggiore tutela della riservatezza.

Maggiore privacy, tempi di risposta ridotti e un’esperienza molto più personalizzata

Dal punto di vista delle performance, il caricamento e l’esecuzione delle funzioni AI avvengono in tempo reale, senza i ritardi dovuti ai round trip tra client e server. Questo si traduce in esperienze più fluide e reattive, soprattutto su dispositivi mobili.

Un altro vantaggio chiave è l’offline readiness: gli agenti AI continuano a funzionare anche in assenza di connessione, garantendo accesso a funzionalità intelligenti in qualsiasi contesto, come app in viaggio o in aree con segnale debole.

La gestione locale dell’intelligenza riduce inoltre il carico sui server cloud, con un impatto diretto sui costi infrastrutturali e sulle emissioni digitali.

Infine, gli AI Agents client-side permettono di creare interfacce più accessibili e adattive, in grado di reagire in modo intelligente alle preferenze dell’utente, semplificando l’interazione e migliorando l’inclusività complessiva del prodotto.

Limiti e considerazioni: quando l’AI nel browser non basta

Sebbene gli agenti AI nel browser offrano numerosi vantaggi, non tutto può, né dovrebbe, essere gestito interamente lato client. Esistono infatti alcune limitazioni tecniche e progettuali da considerare attentamente.

Dal punto di vista delle performance, l’esecuzione locale di modelli troppo pesanti può rallentare l’interfaccia e compromettere l’esperienza utente, soprattutto su dispositivi meno recenti. È quindi essenziale scegliere modelli leggeri e ottimizzati.

C'è poi una questione di sicurezza: il codice AI, eseguendosi nel browser, è visibile e potenzialmente manipolabile da parte dell’utente. Questo impone cautela per tutte quelle funzionalità che richiedono integrità o protezione dei dati.

I modelli locali sono anche soggetti a obsolescenza: vanno aggiornati regolarmente per restare efficaci e coerenti con i dati reali. Una gestione inefficiente di questo aspetto rischia di rendere l’agente meno utile nel tempo.

Un’ulteriore sfida riguarda la compatibilità: non tutti i browser supportano pienamente tecnologie come WebAssembly o WebGPU, elementi chiave per l’accelerazione delle operazioni AI. Questo può limitare la diffusione o richiedere fallback alternativi.

I dati dell’utente restano sul dispositivo e non devono essere inviati a server esterni

In definitiva, la soluzione migliore sta nel bilanciare: utilizzare agenti AI client-side per micro-task rapidi e interattivi, lasciando invece ai server il carico computazionale più pesante e le operazioni sensibili. Solo così si ottiene un’architettura scalabile, sicura e realmente user-centered.

Un esempio concreto: suggerimenti intelligenti nei moduli

Immagina un form di contatto che analizza localmente il tono e lo stile del messaggio scritto, suggerendo modifiche più chiare o inclusive, senza inviare nulla a un server. Un Web AI Agent può farlo in tempo reale, integrandosi perfettamente nell’interfaccia.

Oppure, in una web app e-learning, un agente AI può monitorare il ritmo di interazione dell’utente, e consigliare pause o contenuti alternativi in base alla fatica cognitiva rilevata, tutto in locale.

Il futuro: agenti AI che si parlano

Lo step successivo? Agenti AI distribuiti nel client che collaborano tra loro, ognuno con un compito: uno che osserva l’utente, uno che adatta l’interfaccia, uno che risponde in linguaggio naturale.

Gli agenti AI continuano a funzionare anche in assenza di connessione

Una sorta di orchestra di AI che trasforma ogni sito web in un’esperienza realmente intelligente, personalizzata e coinvolgente.

Conclusione

II Web AI Agents lato client rappresentano una nuova frontiera dello sviluppo web: più efficiente, rispettosa della privacy e orientata all’utente.

Per chi sviluppa oggi, significa imparare a progettare con intelligenze distribuite, abbandonando il modello centralizzato del passato. E per gli utenti, significa un web più fluido, reattivo e personalizzato, senza sacrificare performance o riservatezza.

L’AI non è più solo “sul server”: è nel browser. E sta cambiando tutto.

Contenuto esclusivo

Inserisci la tua email per sbloccare l'intero articolo.

Rispettiamo la tua privacy. Non condivideremo mai la tua email con terze parti.

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca cerchi

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione

Ti potrebbe interessare anche

Risparmia e ottimizza: l’energia giusta per la tua azienda con Sorgenia

Business

Risparmia e ottimizza: l’energia giusta per la tua azienda con Sorgenia

Di Dario De Vita
L'IA è la nuova alleata del project management
1

Business

L'IA è la nuova alleata del project management

Di Antonino Caffo
Come valutare la sicurezza dei modelli IA in azienda

Business

Come valutare la sicurezza dei modelli IA in azienda

Di Antonino Caffo
Microsoft -3%, colpa dell'AI che non fa abbastanza soldi
1

Business

Microsoft -3%, colpa dell'AI che non fa abbastanza soldi

Di Valerio Porcu
Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.