Cosa si può fare per proteggere i dati in un ambiente cloud ibrido
Per garantirsi la protezione dei dati archiviati in più luoghi localmente e in remoto, suggerisce Acronis, le aziende possono adottare una soluzione basata su cloud ibrido in grado di copiare i dati da e su diversi ambienti cloud, sia in siti locali che remoti, Pc o server virtuali. Tramite il backup automatico su più siti diventa in sostanza possibile salvaguardare i dati lasciandone però l'accesso sicuro a dipendenti, partner, clienti e applicazioni.
In essenza, una piattaforma per la protezione dei dati deve permettere di recuperare i dati e ritornare rapidamente operativi sia che si tratti di un foglio di lavoro accidentalmente cancellato, una connessione caduta verso il fornitore di servizi Internet che ospita o gestisce il proprio sito web o del cloud recovery di un intero database a seguito di un evento catastrofico.
Agli eventi naturali o dovuti a guasti tecnologici se ne aggiungono poi altri, ancor più pericolosi: gli attacchi cibernetici.
“Un mondo digitale altamente connesso offre molti vantaggi, ma attira anche molti criminali che tentano di rubare informazioni,” mette in guardia Jablonski. “Pertanto, la sicurezza dei dati in un ambiente ibrido deve comprendere una tecnologia di criptaggio per proteggere questi dati da sguardi indiscreti”.
Una protezione dati efficace comprende anche la protezione delle identità delle persone associate ai dati della propria azienda. Questo può essere effettuato archiviando le informazioni su chi ne è il proprietario separatamente dai dati rilevanti connessi, impedendo così ad un hacker di collegare dati bancari o finanziari ad un nome. In molti casi, la protezione dei dati implica anche la garanzia che l'azienda soddisfi gli standard di privacy e conformità dei dati, tema questo centrale per le assicurazioni sanitarie, le quali sono chiamate a soddisfare requisiti di privacy dei dati dei pazienti nazionali.
L'approccio di Acronis
Ma come rispondono i produttori alle esigenze evidenziate nei paragrafi precedenti? In proposito Acronis rappresenta un buon esempio. Partendo dall'esigenza di una singola piattaforma di gestione per la protezione dei dati in un ambiente cloud ibrido, la società ha sviluppato una piattaforma unificata di protezione hybrid cloud dei dati.
La piattaforma prevede una singola dashboard unificata che mette in grado i responsabili IT di gestire operazioni di backup e ripristino per macchine fisiche e virtuali on-premises, in un ambiente remoto o nel cloud. Tra le caratteristiche della piattaforma vi sono:
- Protezione dei dati garantita da backup, cloud storage, disaster recovery e sincronizzazione e condivisione di file.
- Supporto per svariati carichi di lavoro attraverso applicazioni virtuali, fisiche e ambienti mobili – inclusi Amazon Web Services, Microsoft Azure e Microsoft Exchange
- Supporto per l'archiviazione su cloud, disco fisso, nastro, NAS e SAN, inclusi Acronis, Amazon Web Services e Microsoft Azure.