Sono Watson: come posso aiutarla?

Con Watson Engagement Advisor, grazie al cognitive computing e all'elaborazione dei Big Data con un click, customer care, marketing e vendite si aprono a nuovi orizzonti. "Ask Watson", più potente e più piccolo, fornito anche come servizio cloud.

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a cura di Gaetano Di Blasio

Sono Watson: come posso aiutarla?

Saluta educatamente la funzionalità "Ask Watson" di IBM Watson Engagement Advisor. Saluta e offre aiuto ai clienti attraverso qualsiasi canale, chat, sito Web o mobile che sia, risparmiando ai consumatori il tempo delle ricerche e la seccatura di vagliare i risultati tra siti e forum.

Niente attese infruttuose o comunque lunghissime per ottenere una risposta, assicurano in IBM. Facendo ricorso alle tecnologie di Big Data Analytics di IBM, Watson recupera i dati sui clienti per assicurare che le conversazioni siano adattate alle loro esigenze e rintraccia tra le informazioni archiviate le soluzioni migliori.

Dopo Jeopardy!, Watson è diventato più intelligente, più veloce e più piccolo, con un miglioramento del 240% delle prestazioni del sistema e una riduzione dei requisiti fisici del 75%, riporta IBM.

Il sistema di cognitive computing è ora in grado di girare su un singolo server Power 750, passando dalle dimensioni originali di una camera da letto a quelle di quattro scatole per pizza.

Non solo, perché la soluzione può essere pienamente operativa in poche ore, sostengono in IBM, implementando la tecnologia in locale e forse anche meno grazie a un ambiente di cloud computing.