I nuovi Notebook, Tablet e Ultrabook

I nuovissimi processori Intel vPro Core di quinta generazione equipaggiano i rinnovati i laptop, i modelli 2 in 1 e i notebook Ultrabook LIFEBOOK e i tablet STYLISTIC di Fujitsu

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a cura di Giuseppe Saccardi

Vediamo più in dettaglio i nuovi modelli e le loro caratteristiche salienti:

  • Notebook FUJITSU LIFEBOOK S935: è un notebook appartenente alla categoria dei 13,3 pollici proposto da Fujitsu  a chi viaggia di frequente, con una autonomia massima di 24 ore e dotato  della funzione di sicurezza biometrica PalmVein Sensor.
Fujitsu LIFEBOOK S935 Fujitsu LIFEBOOK S935

PalmVein rileva la configurazione venosa della mano

Fujitsu LIFEBOOK T935 Fujitsu LIFEBOOK T935
  • Tablet FUJITSU LIFEBOOK T935: è un dispositivo 2 in 1 da 13,3 pollici con cui  Fujitsu si è proposta di combinare la flessibilità di un tablet con la potenza, l'autonomia e il design ultrasottile di un Ultrabook.
  • Tablet FUJITSU LIFEBOOK T725: è anche questo un dispositivo 2 in 1 più compatto da 12,5 pollici compatibile con la nuova docking station e progettato per permettere agli utilizzatori di ottimizzare la produttività grazie a un concetto di alloggiamenti di espansione modulari grazie al quale il drive ottico può essere sostituito da una seconda batteria, un secondo hard disk o un modulo vuoto per alleggerire il dispositivo.
  • Notebook FUJITSU LIFEBOOK U745: è un Ultrabook da 35,6 cm (14") leggero e sottile che ha come utilizzatori ideali i professionisti a cui mette a disposizione elevate caratteristiche, evidenzia Fujitsu,  in termini di mobilità e connettività (compresa un'uscita VGA) aggiungendo anche un ulteriore livello di sicurezza attraverso la tecnologia PalmVein Sensor e la compatibilità con la nuova docking station.
  • Tablet FUJITSU STYLISTIC Q755: è un dispositivo da 33,8 cm (13,3") che prevede un'ampia gamma di opzioni di connettività come LTE, GPS e anche NFC, a cui aggiunge opzionalmente la tecnologia di sicurezza biometrica opzionale PalmVein Sensor.

Ridurre il TCO con una docking station standard

Un ruolo nella ottimizzazione del TCO e dell'operatività deriva anche dal fatto di poter disporre di  un nuovo Port Replicator (Docking Station) comune per più notebook e una cradle comune per i tablet. In pratica, ha spiegato Fujitsu, gli utenti possono sperimentare tutta la praticità del desktop computing quando si trovano in ufficio con i dispositivi collegati all'alimentazione di rete e connessi istantaneamente a schermi, reti Ethernet e periferiche USB esterne come tastiere, mouse e altri accessori.

La docking station standardizzata

Operativamente, Notebook e tablet si agganciano alla docking station con un click, senza necessità di riavviarli, mentre sganciarli è un'operazione che può essere compiuta con la mano facendo scattare un interruttore.

Due i benefici che si evidenziano. La docking station standard consente di riutilizzare le unità già disponibili nel momento in cui i notebook raggiungono il termine del proprio ciclo di vita mentre l'utente ha la possibilità di collegarsi e lavorare in ambienti hot-desk senza bisogno di avere sempre con sé cavi e adattatori o perdere tempo a collegare vari dispositivi ogni volta che cambia scrivania.

"Ci siamo resi conto che le aziende desiderano offrire al proprio personale un più ampio ventaglio di scelte quando si tratta di notebook professionali. Abbiamo colto l'opportunità dell'aggiornamento dei modelli LIFEBOOK per standardizzare le docking station e risolvere così un fastidio vissuto quotidianamente dagli utenti", ha dichiarato. Jörg Hartmann, Vice President Global Client Computing Devices di Fujitsu.