In occasione della cerimonia d'inaugurazione dell'anno accademico al Politecnico di Torino, Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha annunciato l'attivazione del Centro Nazionale di Intelligenza Artificiale a Torino.
"Abbiamo finalmente definito lo statuto che permetterà di attivare subito il Centro e darà impulso all’attività di Torino e alla sua capacità di guidare il processo di trasformazione che non deve intimorirci" ha affermato Urso.
Investire sull'intelligenza artificiale e sulle tecnologie di frontiera come la meccanica quantistica, il metaverso e la blockchain fa parte della strategia di innovazione del Paese, ha spiegato il ministro.
L'obiettivo è anche quello di affidare a Torino un ruolo più centrale nel percorso di trasformazione digitale. "Uno dei G7, che io mi auguro si possa svolgere a Torino e che il mio ministero dovrà organizzare, è quello dedicato all’intelligenza artificiale, all’economia digitale e allo spazio. Potremo dare un indirizzo specifico, all’interno del G7, dell’Unione europea e più in generale a livello mondiale" ha aggiunto Urso.
Anche il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio si dice entusiasta della notizia e vede l'avvio del Centro come l'opportunità per consolidare la vocazione produttiva del territorio e di tutta l'Italia.
Al momento non è stata definita una sede ufficiale per il Centro, ma sono già pronti i finanziamenti: si parla di 20 milioni di euro all'anno.