In collaborazione

L’AI alternativa c’è e non viene dagli Stati Uniti

Seeweb lancia Regolo.ai, piattaforma europea per l’inferenza AI progettata per essere aperta, sostenibile e rispettosa della privacy.

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Il 14 aprile 2025 Seeweb ha presentato Regolo.ai, un nuovo provider europeo di inference per l’intelligenza artificiale. Si tratta di una piattaforma pensata per sviluppatori e tecnici, con infrastrutture full-stack accessibili via API, progettate per semplicità d’uso, efficienza energetica e rispetto delle normative sulla privacy.

Regolo.ai nasce come risposta concreta a chi cerca modelli di AI utilizzabili in libertà, senza dover rinunciare alla tutela dei dati e all’efficienza. Seeweb, da anni attiva nel cloud per il machine learning, ha deciso di puntare su un sistema che offra agli sviluppatori strumenti di lavoro trasparenti, sostenibili e costruiti su principi tecnici ed etici solidi.

Scopri come integrare un’infrastruttura AI efficiente, conforme al GDPR e alimentata da fonti rinnovabili. Visita regolo.ai e accedi a una piattaforma pensata per sviluppatori, con API semplici e modelli già pronti all’uso.

Il servizio fornisce tutte le componenti necessarie per l’inferenza AI: elaborazione dei dati, modelli preconfigurati, distribuzione via API. L’infrastruttura è gestita in Europa e progettata per minimizzare la complessità tecnica, con l’obiettivo di ridurre costi e tempi di sviluppo.

L’identità del progetto è chiaramente europea, non solo per la collocazione geografica ma per l’adesione a una visione diversa dell’innovazione. La piattaforma è conforme al GDPR, protegge i dati aziendali e adotta un approccio trasparente. Il motto scelto – Open for you but private for your business – riassume questa filosofia: apertura e libertà per chi sviluppa, riservatezza per chi usa.

Un aspetto centrale è l’attenzione alla sostenibilità. L’infrastruttura di Regolo è alimentata da fonti rinnovabili e utilizza un sistema di monitoraggio del consumo energetico che tiene conto del rapporto tra token elaborati e watt impiegati. In questo modo si riduce l’impronta ambientale del calcolo AI, una delle questioni più urgenti del settore.

Il progetto è nato all’interno di Seeweb ma ha acquisito una propria autonomia operativa nel gruppo DHH, società quotata in Borsa. A guidarlo è il team di AI cloud dell’azienda, che ha costruito Regolo partendo dalle esigenze concrete di chi lavora ogni giorno con l’intelligenza artificiale.

Marco Cristofanilli, responsabile del progetto, spiega: «Sappiamo bene quanto sia difficile orientarsi in un contesto così complesso. Nessuno può padroneggiare ogni aspetto dell’AI. Abbiamo creato Regolo per offrire uno strumento accessibile e solido, costruito su semplicità, trasparenza e rispetto per il lavoro degli sviluppatori».

Il sito ufficiale è attivo su https://regolo.ai