Il cloud aiuta le imprese ad affrontare le fide economiche e sociali

Un nuovo studio AWS ha esaminato come le micro, piccole e medie imprese stiano affrontando le sfide sociali ed economiche nella transizione al cloud.

Avatar di Marina Londei

a cura di Marina Londei

Editor

Le micro, piccole e medie imprese (MPMI) rappresentano una parte importante del tessuto imprenditoriale dei Paesi OCSE, anche se spesso la loro capacità di innovazione viene sottovalutata. Al contrario di ciò che si pensa, gran parte di queste organizzazioni è all'avanguardia nell'uso delle nuove tecnologie e in particolare quelle abilitate dal cloud, come l'IA e il machine learning.

Lo studio AWS "Realizing a Cloud-enabled Economy: How Cloud Drives Economic and Societal Impact Through Micro, Small, and Medium-Sized Businesses" ha esaminato come queste imprese stiano affrontando le sfide sociali ed economiche nella transizione al cloud e quale sarà il loro impatto sull'economia dei Paesi.

Dall'indagine emerge che il 78% delle MPMI ha identificato l'IA, l'NLP e il machine learning come le tecnologie destinate a generare il massimo impatto sociale entro il 2030. Tra le applicazioni principali individuate dai rispondenti ci sono il supporto ai medici per l'analisi dei referti e l'aiuto nella revisione dei programmi e dei materiali didattici per formulare domande d'esame di qualità superiore.

Pixabay
intelligenza artificiale

Nei prossimi anni ci si aspetta anche che le piccole imprese che usano il cloud per fornire soluzioni sanitarie sbloccheranno una produttività del valore di 77,7 miliardi di dollari e riusciranno a supportare un terzo delle consultazioni di telemedicina, rispetto all'una su dieci attuale. 

Il rapporto prevede anche che entro il 2030 il cloud computing renderà più accessibili i servizi educativi: secondo le previsioni, uno studente su tre, tra scuole primarie e secondarie, e un adulto su quattro potranno accedere all'istruzione online tramite MPMI abilitate dal cloud. Grazie al cloud computing e alle soluzioni alimentate da IA sarà possibile creare percorsi di studio personalizzati, coinvolgenti e accessibili.

Il cloud avrà un ruolo fondamentale anche nel settore agroalimentare, permettendo di fornire cibo più sano e di migliore qualità. Secondo l'indagine, entro i prossimi 6 anni un'azienda agricola su otto utilizzerà soluzioni di precisione supportate da MPMI abilitate dal cloud.

Pexels
agricoltura

Nonostante la crescente adozione del cloud, strumenti come la gestione delle relazioni con i clienti e di pianificazione delle risorse aziendali sono ancora poco adottati (19%). La percentuale si abbassa se si considerano strumenti avanzati come quelli che usano IA e ML per compiti sofisticati, come la rilevazione delle frodi o la previsione della catena di approvvigionamento: in questi casi l'adozione è ferma al 13%.

Dall'indagine emerge infine che le principali mancanze che ostacolano l'adozione del cloud nelle MPMI sono la cybersecurity, la cultura organizzativa, l'accesso all'infrastruttura digitale e le competenze tecnologiche. Per superare queste sfide e sfruttare tutto il potenziale del cloud è necessaria una maggiore collaborazione tra governi, educatori e settori.