Il Datagate al Security Summit con gli esperti del Clusit

Stefano Quintarelli sarà tra i protagonisti del Security Summit 2014 a Milano, insieme a keynote speaker di prestigio internazionale, come Giuseppe Abbamonte, Capo dell'Unità Trust and Security della Commissione Europea.

Avatar di Gaetano Di Blasio

a cura di Gaetano Di Blasio

La sicurezza delle informazioni, il Security by Design e il Datagate saranno al centro delle sessioni plenarie in programma dal 18 al 20 marzo a Milano in occasione di Security Summit 2014, organizzato dal Clusit in collaborazione con Astrea, agenzia di comunicazione ed eventi di alto profilo contenutistico nel mondo finanziario e dell’Ict.

In particolare, martedì 18 marzo la tappa milanese si aprirà con l'intervento di Giuseppe Abbamonte, Capo dell'Unità Trust and Security, European Commission - DG for Communications Networks, Content and Technology (CONNECT), che illustrerà la strategia della Commissione Europea e le iniziative in corso nel Vecchio Continente sulla sicurezza delle informazioni.

In apertura della seconda giornata, invece, è prevista una tavola rotonda dal titolo "Security By Design? Il CIO visto con gli occhiali del Project Manager", che intende approfondire il concetto del progettare prodotti e servizi informatici pensando alla sicurezza fin dal principio. In pratica, l’unico modo per rendere possibile una ragionevole iniziativa di contrasto alla criminalità.

Stefano Quintarelli

La tavola rotonda è organizzata e moderata dall’associazione di riferimento per il Project Management, il PMI (Project Management Institute), tramite i suoi rappresentanti del capitolo Northern Italy.

Attesa, poi, per il protagonista della terza giornata: Stefano Quintarelli, socio fondatore di Clusit e parlamentare, affronterà un tema delicato e di grande attualità: il "Datagate", scandalo globale scoppiato dopo la scoperta dei programmi per l'intercettazione della National Security Agency (NSA) statunitense, svelati da Edward Snowden.

A seguito dello scandalo, l'amministrazione Obama si appresta a varare una riforma per limitare l'azione della NSA, che divide i membri del Congresso, tra chi teme rischi per la lotta al terrorismo e chi invece considera l'azione dell'intelligence finita in parte fuori controllo.

Infine, ma non ultima per importanza, la presentazione del Rapporto Clusit 2014 sulla situazione della sicurezza ICT in Italia, che ha coinvolto oltre un centinaio di professionisti e diverse centinaia di aziende.

Il rapporto esamina gli eventi di cybercrime e gli incidenti informatici più significativi del 2013, presenta le tendenze per il 2014 e contiene i risultati di una survey che analizza specificamente le tendenze del mercato italiano dell’ICT Security, individuando le aree in cui si stanno orientando gli investimenti di aziende e Pubbliche Amministrazioni.

Negli ultimi 5 anni, il Security Summit ha visto la frequenza di oltre 8mila partecipanti e il rilascio di circa 5mila attestati validi per l’attribuzione di oltre 8.500 crediti formativi (CPE) e 900 diplomi.