Kaspersky svela i siti più pericolosi visitati dai bambini

Grazie ai dati raccolti dalle attività degli utenti il vendor ha stilato una classifica dei siti più pericolosi a cui accedono i bambini. Pornografia ed erotismo sono al primo posto nella maggior parte dei Paesi

Avatar di Paola Saccardi

a cura di Paola Saccardi

Kaspersky Lab, impegnata nel monitorare i pericoli che si nascondono nel Web, ha effettuato un indagine, tramite la raccolta dei dati a disposizione nella propria  rete, per scoprire quali categorie di siti potenzialmente pericolosi visitano più spesso i bambini.

Tra le categorie che sono state scelte poiché contengono contenuti indesiderati ci sono: pornografia ed erotismo, software illegali, droghe, crudeltà e violenza, linguaggio forte, armi, gioco d'azzardo, server proxy anonimi, sistemi di pagamento e giochi online. Secondo i genitori le categorie potenzialmente più pericolose per i propri figli sono la pornografia e l’erotismo, la crudeltà e la violenza e le droghe. 

Dall'indagine di Kaspersky è emerso che nella maggior parte dei Paesi la pornografia e l’erotismo sono i contenuti che si attestano al primo posto, con un ampio margine, nella classifica dei contenuti più visitati. Risultato a cui il vendor di sicurezza è giunto analizzando i dati degli utenti che hanno attivato il Parental Control di Kaspersky Lab.

La percentuale più alta di visite a siti con contenuto pornografico/erotico arriva dal Giappone (74,9%) e dalla Francia (68,9%), mentre al  terzo posto segue il Messico con il 56,3%.

La violenza è invece la categoria più visitata nei siti Web da parte degli utenti di Messico (8,6%) e Stati Uniti (7%). In Europa i Paesi che prestano maggiore attenzione a questi contenuti sono, invece, il Regno Unito e la Spagna (entrambi 4,8%).

Si tratta comunque di una categoria che ha una percentuale di visite relativamente basse, anche se Kaspersky fa notare che in questi siti si va generalmente non per caso ma volutamente perché per consultarli è necessario conoscerli. In ogni caso seppur basse sono percentuali che è meglio tenere presente.

Infine, i siti con contenuti legati alle droghe, vengono visitati con maggiore frequenza in Messico (1,8%) e negli USA (1,4%) con il Regno Unito che si posiziona al terzo posto (0,9%).

La Cina, invece, è il Paese dove si visitano più siti legati ai software illegali e malware (69,4%) e a seguire troviamo la Spagna ( 24%) e il Giappone (10,6%).  Secondo Kaspersky si tratta di siti molto pericolosi in quanto molto diffusi all'interno del Web e quindi facilmente consultabili. 

Per quanto riguarda, invece, le altre categorie è interessante scoprire che l'Italia si trova al primo posto nei siti del gioco d'azzardo (15,7%) e nei pagamenti con carte di credito (8,5%).