Tablet protetti per un business sicuro

Aprire l'azienda agli smartphone e ai tablet personali è produttivo ma deve essere fatto con cautela. I punti a cui porre attenzione e l'aiuto alla sicurezza che sta nel palmo di una mano spiegati da Fujitsu

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a cura di Giuseppe Saccardi

Tablet protetti per un business sicuro

Utilizzare un tablet di derivazione consumer a basso costo per aumentare la produttività può sembrare vantaggioso ma può esporre a fortissimi rischi economici. Fujitsu, nota Falcetti,  già nei suoi tablet entry level come lo Stylistic M532 ha per questo integrato un software di virtualizzazione che fa si che l'utente non acceda direttamente a dati residenti ma lo faccia tramite una macchina virtuale e una connessione VPN protetta.

I dati reali risiedono sul sistema centrale, con tutte le garanzie di sicurezza e riservatezza relative.

Se questo non basta, come ad esempio per manager o professional che necessitano di dati locali  riservati e sensibili (ad esempio di clienti, o piani di budget, offerte, progetti riservati, eccetera)  è opportuno adottare tablet di classe superiore che dispongano anche di lettore di impronte digitali.

Stylistic M532

Per migliorare ulteriormente la sicurezza Fujitsu ha sviluppato anche un nuovo prodotto chiamato PalmSecure che permette di leggere l'impronta venosa della mano, una soluzione che assicura il riconoscimento biometrico dell'utente e contemporaneamente lo rende più veloce.