La richiesta di lavoratori con competenze digitali specifiche non è più una caratteristica esclusiva di alcuni settori, ma si sta invece estendendo all’intero mercato del lavoro.
I ricercatori del Burning Glass Institute hanno analizzato centinaia di milioni di offerte di lavoro negli Stati Uniti, per identificare le quattro competenze più richieste e più remunerative, pubblicando i risultati nel rapporto How Skills are Disrupting Work.
Sono stati presi in considerazione 228 milioni di annunci, rivelando una tendenza chiarissima; le competenze più richieste sono intelligenza artificiale e machine learning, cloud computing, gestione dei prodotti e social media.
I ricercatori hanno rilevato che un’offerta su otto richiedeva almeno una di queste competenze tra i requisiti.
Secondo il rapporto, la domanda di queste competenze è un chiaro esempio della rivoluzione in atto e fungono da laboratorio per comprendere la tendenza complessiva.
L’incremento della domanda per questi quattro set di competenze è stato del 122% su base quinquennale nel 2021, rispetto a un tasso di crescita medio del 10%.
In cima a questa classifica si trovano le competenze che riguardano AI e ML, che vedono la crescita più rapida di qualsiasi set di abilità: il tasso rilevato è infatti pari al 370% in cinque anni, due o tre volte più veloce di altre competenze in rapida ascesa.
Un mercato in evoluzione
Il settore tecnologico sta attualmente vivendo una crescita impetuosa e si prevede che le competenze digitali diventino sempre più importanti per tutti i lavoratori.
Coloro che possiedono o svilupperanno competenze in AI/ML, cloud computing e gestione dei prodotti potranno vedersi premiati sia in termini di guadagni che di opportunità.
Le competenze digitali si stanno diffondendo in tutti i settori, ma questo non vale per tutti: alcuni ruoli tradizionali come la consulenza aziendale, la vendita specializzata e lo sviluppo web stanno registrando invece un calo della domanda.
Il ruolo dello sviluppatore web, in particolare, è stato duramente colpito da piattaforme low-code, no-code che consentono alle persone di creare i propri siti web in modo rapido e semplice.