Le soluzioni Fujitsu per il Business Centric Storage

Fujitsu va oltre lo storage software defined con il Business Centric Storage

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a cura di Giuseppe Saccardi

Fujitsu Technology Solutions (in seguito Fujitsu), è tra le maggiori società mondiali produttrici di tecnologie e soluzioni IT. L'ultimo anno ha visto rafforzarsi il suo impegno in campi dell'IT quali i Data Center altamente virtualizzati e di nuova generazione, il Cloud privato e ibrido, i Big Data e il Software Defined Storage, con una sua caratterizzazione in chiave di Business Centric Storage, ovverossia uno storage che si adatta quanto più automaticamente possibile alle esigenze applicative e non il viceversa. 

E' un approccio che fa ulteriormente evolvere il concetto di Software Defined Data Center e di Software Defined Storage, su cui l'azienda è impegnata da tempo. Elemento saliente dello storage Fujitsu e della sua strategia per il Business Centric Storage è il concetto di Unifed Storage, che permette di unificare i diversi tipo di gestione e archiviazione dei dati e dei file in un'unica infrastruttura ad alta efficienza e flessibilità in grado di trattare sia data block che file.

La piattaforme storage di Fujitsu abilitano data center virtuali con storage unificato, ad alta affidabilità e predisposti per il cloud e i big data

I prodotti, le soluzioni e le applicazioni per lo storage sono contenuti nella sua piattaforma di offerta ETERNUS, una linea molto ampia suddivisa in diverse famiglie che condividono gli aspetti qualificanti, quali l'adozione della medesima architettura e sistema operativo per l'intera linea di prodotti in modo da ottimizzare le operation e i costi di manutenzione e supporto, oltre che di migrazione ed espansione, un comune sistema di management dalla macchina di entry level sino al top della gamma e la possibilità di riutilizzare liberamente i rack per espansioni o ottimizzazioni, in quanto l'hardware che li equipaggia condivide le medesime caratteristiche hardware e software ed è facilmente portabile in caso di esigenze sia di upgrade che di downgrade.

Le caratteristiche di omogeneità e di condivisione di sistema operativo e rack, hanno anticipato per molti aspetti quello che viene ora riferito in letteratura come Software Defined Storage, e cioè la possibilità di controllare e allocare centralmente e in modo automatico le risorse storage ai processi applicativi, in base alle esigenze e di realizzare soluzioni con apparati di classe diversa gestiti con il medesimo software e che condividono le medesime funzioni.