Leap 2022, L'Arabia Saudita al centro dello sviluppo Hi-Tech della zona MENA

Finanziamenti per le startup e costruzione del metaverso le novità dell'evento internazionale

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a cura di Giancarlo Calzetta

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L'Arabia Saudita ha annunciato investimenti per oltre 6,4 miliardi di dollari in tecnologie innovative, rafforzando la sua posizione di Paese con la più grande economia digitale della regione MENA. Gli annunci sono stati fatti durante la giornata di apertura di LEAP, fiera tecnologica internazionale, in corso a Riyadh dal primo al 3 febbraio.

Gli investimenti diretti e le iniziative a supporto passano da molte aziende ed enti locali a partire da Aramco Venture che ha istituito il fondo Prosperity 7 del valore di un miliardo di dollari. Saudi Aramco, di cui Aramco Venture è una divisione, è una delle maggiori aziende al mondo del settore energetico ed è già un colosso dell’automazione e informatizzazione che grazie all’uso intensivo di soluzioni tecnologiche può vantare uno dei tassi più bassi di emissioni di gas serra per barile di greggio estratto. Grazie a un robusto piano di investimenti per i prossimi anni, punta a rafforzare la sua posizione sia da un punto di vista di competitività, sia in termini di miglioramento della sua impronta ecologica.

Il miliardo di  Prosperity7 sarà dedicato a imprenditori che stanno lanciando start-up nei settori più disparati. Amin Nasser, Presidente e CEO di Saudi Aramco, ha dichiarato: "Prosperity7 sosterrà i migliori talenti e le tecnologie più rivoluzionarie di tutto il mondo, mentre puntiamo a rivolgerci verso aree come la sanità, l'istruzione e la blockchain, per soluzioni praticabili alle sfide più difficili nel mondo."

Con un investimento di un miliardo di dollari si presenta anche NEOM Tech & Digital Company che intende lanciare il primo metaverso cognitivo al mondo, XVRS, che servirà i residenti e i visitatori dello smart giga-project. Lo scopo è quello di integrare molto profondamente la realtà quotidiana con quella virtuale e aumentata, tramite un uso intensivo di gemelli digitali sia umani sia inanimati.

Inoltre NEOM ha presentato M3LD, una piattaforma di gestione dei dati personali che restituisce il controllo dei dati all'utente. Il progetto è molto ambizioso e punta a raccogliere in un solo servizio tutte le preferenze e necessità di privacy degli utenti, senza costringerli a controllare la propria esposizione su ogni singolo sito o servizio.

Stc, il più grande provider mobile della regione, ha annunciato Mena Hub, un investimento di 1 miliardo di dollari in connettività e infrastrutture regionali, indispensabili per supportare la rapida crescita digitale dell'Arabia Saudita.

L'iniziativa MENA HUB creerà una società autonoma da 1 miliardo di dollari di investimenti in infrastrutture di cavi sottomarini e data center, che potenzierà l'attuale posizione dell'Arabia Saudita come hub digitale della regione. La posizione geografica dell'Arabia Saudita, posta al centro della regione MENA, garantisce un vantaggio strategico per gestire e controllare i cablaggi sottomarini.

Inoltre, STC ha annunciato una partnership strategica con Huawei che prevede la costruzione di impianti per la produzione di hardware e altre attrezzature per datacenter, in modo da iniziare a creare un polo industriale nell’area informatica.

Altri due miliardi di investimenti, suddivisi in 10 anni, arrivano dall’iniziativa nata da J&T e WTP Arabia Capital E Partners che fondano la sede regionale MENA a Riad. J&T è una delle aziende di logistica che cresce più velocemente al mondo e la nuova sede fungerà da moltiplicatore per le sue operazioni nella regione.

Il Presidente dell'Autorità Generale dell'Aviazione Civile (GACA), Abdulaziz Al-Duailej, ha detto: "L'infrastruttura logistica e le strutture che saranno stabilite attraverso questa partnership non solo accelereranno la crescita della distribuzione e del carico in Arabia Saudita, ma faranno anche leva sulla nostra posizione geografica nel cuore del Medio Oriente e del Nord Africa per rendere l'Arabia Saudita il centro leader per i servizi logistici avanzati."

"Nei prossimi 10 anni, insieme a eWTP Arabia Capital e ad altri partner strategici, J&T investirà nelle attrezzature hardware e software più avanzate dell'Arabia Saudita, formerà un team professionale eccezionale, costruirà il più grande parco industriale di logistica intelligente della regione MENA, servirà l'intero mercato regionale e promuoverà lo sviluppo completo dell'economia industriale locale guidata dalla tecnologia", ha detto Jet Lee, Fondatore e Presidente del Gruppo J&T Express.

Accanto a investimenti puramente economici che si traducono in infrastrutture e servizi, al LEAP si vede anche una accelerazione nella mentalità che porterà l’Arabia Saudita più vicina ai suoi obiettivi del 2030. Per esempio, l’annuncio di The Garage come piattaforma per dare supporto finanziario, imprenditoriale e commerciale alle start-up non sarebbe nulla di nuovo se non avesse alla base una filosofia che già si vede nel nome.

"The Garage si ispira agli umili inizi di alcune delle più grandi aziende tecnologiche di oggi e mira a fornire tutto ciò di cui le start-up hanno bisogno per far crescere le loro idee, per diventare i prossimi giganti della tecnologia globale. È situato in prossimità di strutture all'avanguardia e di un gran numero di talenti, creando un distretto ideale per le startup", ha detto S.E. Dr. Munir Eldesouki, Presidente di KACST e Capo del Team di Fondazione della Research, Development and Innovation Authority.

Si vuole quindi promuovere un ambiente simile a quello che era la prima Silicon Valley, un posto dove gente di talento aveva intorno altra gente di talento con la quale scambiare idee e iniziare attività basate sulle loro intuizioni e sulle conoscenze che potevano sviluppare “gomito a gomito” con altri imprenditori hi-tech.

L'Arabia Saudita è il più grande mercato tecnologico della regione MENA, con un settore tecnologico che vale più di 40 miliardi di dollari. I nuovi investimenti annunciati al LEAP 2022 fanno parte dei piani in corso volti a diminuire la dipendenza dell’economia nazionale dal petrolio. Il progetto Saudi Vision 2030 punta a sviluppare un'economia basata sull'innovazione, e gli investimenti compiuti negli anni scorsi hanno già portato il Paese a diventare uno dei nuovi mercati in più rapida crescita per Fintech e contenuti digitali nella regione.

«Questi investimenti e iniziative sono una manifestazione della spinta del Regno verso la crescita dell'economia digitale per il maggior bene delle persone, del pianeta e della prosperità della regione MENA».

«Segnano il prossimo livello di crescita per l'economia digitale in Arabia Saudita, il più grande mercato tecnologico e digitale della regione MENA» ha detto S.E. Eng. Abdullah Alswaha, ministro saudita delle comunicazioni e della tecnologia dell'informazione.

Durante il suo discorso, il ministro ha notato che l'Arabia Saudita è il leader regionale per il talento tecnologico, con oltre 318.000 posti di lavoro nel settore tecnologico nel Regno, e con un tasso di partecipazione delle donne nella forza lavoro ICT che è balzato al 28% negli ultimi anni.

L'Arabia Saudita è anche sede di alcuni dei più grandi investimenti nella tecnologia cloud, con i principali fornitori di cloud iperscale tra cui Google, Alibaba, Oracle e SAP che investono oltre 2,5 miliardi di dollari nel cloud. Gli investimenti di capitale di rischio in Arabia Saudita nel 2021 hanno superato il totale del 2019 e del 2020 combinati.