Ha nome italiano una delle più flessibili ed espandibili piattaforme per la rete d’accesso ultra-broadband utilizzabile per l’infrastruttura di rete prevista dall’Agenda Digitale Europa 2020
L'ha annunciata Selta, produttore italiano di sistemi di comunicazione per le reti pubbliche e private, in occasione del Broadband World Forum 2014 appena conclusosi ad Amsterdam.
In pratica, Selta, che è uno dei principali partner tecnologici di Telecom Italia per la realizzazione della rete FTTCab (Fibra fino all’armadio stradale), ha realzizato con questa mossa una nuova importante “tappa” del suo percorso di crescita. La piattaforma, ha spiegato Selta, dà agli operatori di telecomunicazioni quella che ritiene essere una libertà di scelta senza precedenti tra equipaggiamenti ed interfacce fino a 192 / 384 porte.
Carlo Tagliaferri, AD di Selta
Nello specifico SAMBHA 200 è una piattaforma multi-accesso che permette la convivenza tra diversi media e tecnologie trasmissive, in modo da costituire una soluzione più flessibile ed economica a supporto di xDSL, vectoring e fibra fino all’utente.
"La scalabilità e l’evoluzione delle tecnologie di accesso a banda ultra-larga sono per noi un chiaro riferimento. Ora gli operatori di telecomunicazione hanno a disposizione una ulteriore libertà di scelta per la crescita delle reti a larga e larghissima banda in uno scenario orientato all’all-IP, a supporto di nuovi flussi di servizi a elevato valore e capacità di generare ricavi significativi.
Nuovi servizi a valore, come quelli orientati al cloud, ai video, alle app, possono far leva su questa piattaforma beneficiando delle sue caratteristiche di doti di sostenibilità economica e di facilità di deployment", ha affermato Carlo Tagliaferri, presidente e amministratore delegato di Selta.