State of Marketing: le sfide e le priorità delle aziende italiane

Il nuovo report di SalesForce svela le tendenze principali e le sfide del marketing digitale in Italia per l’anno appena iniziato.

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a cura di Dario Orlandi

L’ottava edizione del report State of Marketing, realizzato da Salesforce, racconta le priorità e le sfide che condizioneranno strategie di marketing delle aziende durante l’anno appena iniziato.

Secondo la ricerca, le priorità principali in Italia sono la modernizzazione degli strumenti e delle tecnologie a disposizione dei team di marketing, il miglioramento dell’utilizzo di quelli già in uso e il rispetto delle normative sulla privacy.

Andrea Buffoni, Regional Vice President di Salesforce Marketing Cloud, ha commentato: “Le aziende italiane si rivolgono ai CMO e ai loro team di marketing per soddisfare le aspettative dei clienti incentrate sul digitale, una missione che oggi risulta più complicata sia per i venti contrari dell’economia globale che per le mutate normative sulla privacy dei dati dettate da un futuro senza cookie”.

La trasformazione è ineluttabile

Sono tre le principali nuove tendenze principali messe in luce dal rapporto. In primo luogo, i professionisti del marketing investono in nuovi canali e tecnologie per raggiungere il pubblico e costruire relazioni durature.

Canali TV e piattaforme OTT, contenuti digitali e video hanno registrato il maggiore aumento negli investimenti da parte dei marketer italiani nell'ultimo anno. Nonostante ciò, l'e-mail marketing rimane dominante, rappresentando oltre l'80% di tutti i messaggi di marketing in uscita a livello globale.

La seconda evidenza è che le aziende si preparano per un futuro senza cookie, adattandosi ai cambiamenti nelle regolamentazioni sulla privacy che richiedono maggiore trasparenza sull'utilizzo dei dati.

Anche se l'81% dei marketer in Italia investe ancora in dati di terze parti, il 76% ha già una strategia completamente definita per svincolarsene.

In particolare, il 58% sta lavorando sulla creazione di una strategia di dati di prima parte, il 56% sta creando accordi di condivisione per i dati di seconda parte e il 54% sta lavorando per ridurre i silos di dati interni.

Infine, I team di marketing identificano sempre più spesso le migliori iniziative di Customer Experience misurando i KPI in tempo reale. Monitorare sempre più metriche è importante per ogni fase del funnel, rendendo la velocità di comprensione dei KPI un vantaggio competitivo.

In Italia, l'82% dei team di marketing coinvolge i clienti in tempo reale attraverso uno o più canali. Secondo il 38% dei marketer italiani, però, unire e incrociare le fonti di dati dei clienti rimane una sfida per la propria azienda.