Videoconferenza e SDN le novità di Huawei

Allo SMAU Huawei ha presentato la sua gamma di soluzioni per l'IT aziendale, che spaziano dal Cloud al Data center, dalla videocomunicazione HD ai tablet e allo storage, il tutto all’insegna del claim "Connecting business opportunities”

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a cura di Giuseppe Saccardi

Huawei ha colto l'occasione dello SMAU per annunciare una serie di novità e confermare il suo crescente impegno nel settore enterprise, destinato a crescere nella sua strategia con un tasso nettamente superiore a quello che la contraddistingue negli altri mercati in cui è impegnata , in primis quello consumer.

Quello che caratterizza e caratterizzerà sempre più l'approccio al segmento business di Huawei, ha illustrato Alessandro Cozzi, direttore vendite indirette, è un approccio al segmento ICT su base end to end, volto a soddisfare con prodotti e architetture le esigenze che vanno dal data center sino al tablet o altre tipologie di dispositive di utente.

Sergio Gianotti

La base di partenza per questa evoluzione, ha osservato Cozzi, è stata la qualità dei prodotti consumer di fascia alata, che ha permesso una più rapida evoluzione in termini di funzioni di qualità e sicurezza caratteristiche dei prodotti del segmento business. In sostanza, il posizionamento verso l'alto della divisione consumer ha fatto da traino all'affermazione sul mercato che sta caratterizzando Huawei nel segmento business, che la vede fornitrice di tecnologie ICT ai 25 top spendor italiani.

Una strategia end-to-end

Come accennato, la strategia Huawei coinvolge su base end to end le necessità di un'azienda mentre l'approccio al mercato continuerà sostanzialmente ad avvalersi dell'apporto dei partner per quanto concerne la commercializzazione delle sue soluzioni, che sono parte di una proposta, ha spiegato Cozzi, all’insegna del claim "Connecting business opportunities", volta a mostrare come l’adozione di soluzioni tecnologiche innovative abiliti la creazione di reali opportunità di crescita. 

Tra le tecnologie annunciate nel corso dell'evento va annoverato il sistema di videoconferenza TE30 HD multifunzione che supporta il Voice Dial, nuove soluzioni per datacenter, dispositivi cloud, le tecnologie di Unified Communications & Collaboration e i prodotti di storage , progettati con l'obiettivo di migliorare l'efficienza delle aziende.

In particolare, il TE30, ha illustrato Sergio Gianotti, direttore vendite e marketing della divisione enterprise, è uno strumento di nuova concezione per la videocomunicazione e una delle novità chiave della gamma Enterprise. Huawei TE30 è infatti, ha osservato, un sistema di videoconferenza ad alta definizione multifunzione attivabile con la voce (Voice Dial). La soluzione è stata progettato con l'obiettivo di garantire una user experience ottimale grazie a funzionalità potenziate, alla rapidità d’installazione e alla semplicità d’utilizzo.

Il sistema TE30 integra videocamera, microfono, codec e dispone di connettività Wi-Fi per l’accesso alla rete, il collegamento al microfono e la condivisione dei dati. Inoltre, tramite la funzione Voice Dial, è possibile attivare o prendere parte ad una videoconferenza pronunciando il nome dell’utente da raggiungere senza dover ricorrere all’uso di un telecomando.

TE 30

Dalla videoconferenza alle reti definite a software

Sempre allo SMAU Huawei ha presentato la sua strategia “Fusion” e una gamma di soluzioni di storage convergente volte a supportarla. Le soluzioni comprendono un sistema operativo cloud distribuito FusionSphere 3.0 ed un dispositivo ad alte performance "all-in-one", FusionCube 2.0.

Con la strategia "Fusion", Huawei si è prefissa di aiutare le aziende a semplificare l’implementazione delle tecnologie IT e ridurre le tempistiche di introduzione delle nuove soluzioni. In pratica, l'approccio Fusion combina cloud computing, storage, virtualizzazione e data center, in modo da porre le basi per disporre di una piattaforma aperta che semplifichi integrazione, implementazione, gestione, funzionamento e manutenzione delle infrastrutture IT aziendali.

Uno degli elementi salienti di Fusion è CloudFabric 2.0, un’architettura Huawei (denominata DC2) basata sulla nuova tecnologia SDN. Consente, ha illustrato la società, una distribuzione più semplice e rapida delle informazioni e in ambito di rete dà la possibilità di sottoscrivere Service Level Agreement su base end-to-end. Inoltre, CloudFabric 2.0 è una soluzione che integra software e hardware per reti ad alte prestazioni con funzionalità di forwarding Virtual Extensible LAN (VxLAN).