S'intitola Blackhat il prossimo film di Michael Mann, in uscita nel 2015. Il termine è familiare anche molti lettori di Tom's Hardware perché è quello usato per riferirsi al mondo della criminalità digitale, agli "hacker cattivi" con il cappello nero, in contrapposizione a quelli buoni (whitehat) e quelli neutrali (greyhat).
Il primo trailer di Blackhat è uscito ieri sera ed è (ovviamente) incentrato sul protagonista Chris Hemsworth, l'attore che molti conoscono per aver dato il proprio volto a Thor. La sequenza ci fa capire che Nicholas Hathaway, il protagonista, è un ex criminale che viene liberato dal carcere per far fronte a una minaccia che le autorità non riescono ad affrontare.
E già dalle prime immagini viene fuori qualche stranezza: Hathaway è un ex blackhat che in carcere si è mantenuto in splendida forma, il che è improbabile ma non impossibile. Una volta uscito scopre di poter dettare condizioni perché hanno bisogno di lui, ma salta fuori che è più che altro un uomo d'azione.
Era lecito aspettarsi un personaggio un po' meno muscoloso, un uomo di spiccata intelligenza ma non particolarmente abile nelle relazioni sociali. Invece salta fuori un ex Dio del Tuono che guarda negli occhi gli agenti con strafottente aria di sfida.
Pazienza, gli hacker palestrati e sbruffoni magari non sono la maggioranza però alla fine esistono. L'altro problema è che - almeno nel trailer - non sono molte le immagini che lo ritraggono alla tastiera, troppo occupato a tirare pugni, inseguire il cattivo impugnando una pistola e affascinare la donzella di turno. Insomma è il solito film di azione.
A occhio e croce si direbbe che siamo davanti al solito film d'azione che cerca di capitalizzare le notizie di questi anni su Anonymous, Stuxnet e altre che sono arrivate nei TG in prima serata. Peccato, perché dal titolo ci si poteva aspettare un film che almeno tentasse si dipingere la scena della guerra digitale. Speriamo che come Action Movie, almeno, sia un prodotto d'intrattenimento almeno discreto.
Blackhat uscirà al cinema all'inizio del 2015: noi probabilmente non andremo a vederlo, aspettando con calma che sia disponibile in Home Video. E voi?