Bleach: la produzione del nuovo anime ha creato delle problematiche

Il nuovo anime di Bleach è così tanto atteso ed influente che ha creato serie problematiche, scopriamo di cosa si tratta.

Avatar di Roberto Strignano

a cura di Roberto Strignano

Il 10 ottobre 2022, come ormai noto, assisteremo finalmente al ritorno di uno degli adattamenti anime più attesi, ovvero la trasposizione dell'arco narrativo finale di Bleach con La Guerra dei Mille Anni, ispirato al manga omonimo scritto e disegnato da Tite Kubo ed edito in Italia per Planet Manga.

Bleach: la produzione del nuovo anime ha creato delle problematiche

La serie anime, cui dettagli sui primi episodi sono disponibili qui a seguito di una kermesse in anteprima a porte chiuse, mancava dall'ormai lontano marzo 2012 e il suo ritorno è così d'impatto e così influente che ha creato delle problematiche.

Precisamente secondo quanto dichiarato da Noriaki Sugiyama, nota voce del panorama anime nonchè doppiatore per Uryu Ishida, ha svelato che la nuova serie anime possiede un cast così massiccio e di qualità che ha rallentato nettamente il doppiaggio delle altre serie anime. Sugiyama ha dichiarato che ad un certo punto, in un solo giorno, nella fase di doppiaggio circa 80 attori erano in sala di registrazione al lavoro.

Sostanzialmente l'attore e doppiatore viene a dichiarare che nei giorni in cui erano previsti i doppiaggi di Bleach, le altre produzioni anime non avevano il cast a disposizione.

Masakazu Morita e Fumiko Orikasa, rispettivamente voci di Ichigo Kurosaki e Rukia Kuchiki, hanno confermato quando dichiarato dal collega. Morita ha anche assistito alle lamentele dello staff di altre produzioni, comprese quelle delle società di produzione del manager di Morita stesso. La voce storica di Morita, a detta sua, in queste situazioni non poteva far altro che accennare un sorriso d'ironia e scusarsi per quanto in essere.

In attesa del 10 ottobre, di seguito riproponiamo il recente trailer:

L’anime, rimasto in sospeso dal 2012, trasporrà i contenuti proposti dal 55° sino all’ultimo capitolo pubblicato nel 74° volumetto. Alla produzione del progetta ritorna Studio Pierrot (Naruto Naruto Shippuden, fra gli altri adattamenti). Inoltre, come dichiarato dallo stesso Tite Kubo, l’anime espanderà i contenuti della storia (qui i dettagli).

In Italia la serie anime di Bleach ha cominciato la sua corsa con doppiaggio ad aprile 2021. Ad oggi sono state trasmesse su Prime Video (Amazon) quindici stagioni.

  • Per iscrivervi al servizio di streaming Amazon Prime Video, sfruttando anche i 30 giorni di prova, potete utilizzare questo link.

Bleach: il manga e l’anime

Tite Kubo è un artista di fumetti manga che ha ottenuto il successo, attraverso le tavole di Weekly Shonen Jump, con Bleach, serializzato dal 2000 al 2016 con un totale di 686 capitoli e 74 volumetti.  In Italia l’opera è interamente edita da Planet Manga (acquistate su Amazon l’ultimo volume del manga).

Il manga ha ispirato una serie anime prodotta da Studio Pierrot dal 2004 al 2012. Il ritorno dell’anime con l’adattamento dell’ultimo arco narrativo, La Guerra dei Mille Anni (nel nostro più recente articolo i dettagli), andrà in onda in Giappone dal 10 ottobre 2022.

Inoltre, il manga ha ispirato una serie animata trasmessa su TV Tokyo, romanzi, videogiochi, speciali animati, lungometraggi, merchandising e anche un film in live action uscito il 20 agosto 2018 nelle sale giapponesi.

Dal 14 settembre 2018 Netflix ha reso disponibile la visione, anche in Italia, del live action.

Bleach è la storia di Ichigo Kurosaki, un ragazzo dotato di un’abilità molto particolare: è in grado di vedere i fantasmi. E se la sua vita è già pazzesca a causa di questo dono, immaginate cosa gli potrebbe succedere se diventasse… un dio della morte.