Bruce Willis: smentita la cessione dei diritti per il deepfake

Bruce Willis nega di aver ceduto i diritti per l'uso del suo volto per il deepfake come precedentemente riportato.

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a cura di Silvio Colombini

Le voci secondo le quali Bruce Willis avrebbe firmato un contratto per cedere all’azienda Deepfake  i diritti di uso dei propri tratti somatici perché venissero usati nel deepfake sono state smentite.

Bruce Willis: smentita la cessione dei diritti per il deepfake

Recenti notizie avevano riportato che il famoso attore di Hollywood avesse firmato un contratto per permettere l’uso dei propri tratti somatici nel deepfake. Per coloro che non avessero familiarità con la parola, nata solo nel 2017, si tratta di una tecnica di sintesi delle immagini che permette di sovrapporre video e/o immagini a analoghi media originali. In parole povere: con deepfake è possibile “incollare” la faccia di qualcuno al corpo di un’altra persona.

La (falsa) notizia sembra aver trovato terreno fertile a seguito di una serie di eventi che sembravano portare alla "logica" conclusione che Willis avesse in effetti siglato questo tipo di contratto. In primo luogo il fatto che l’attore, dopo una carriera di oltre 40 anni, sia stato costretto ad annunciare il ritiro dalle scene a causa di una grave forma di afasia. Un altro elemento era il recente uso, in uno spot commerciale russo, della tecnica deepfake che aveva come “oggetto” proprio il protagonista, tra gli altri, della serie di film Die Hard. Tutto senza la necessità, da parte dell’attore, di mettere piede in Russia.

Fatto che l’attore aveva commentato dicendo (traduzione nostra) che il deepfake poteva essere:

un’opportunità per tornare indietro nel tempo

La prima smentita è arrivata a Yahoo Entertainment da un portavoce dell’attore, che ha affermato che (traduzione nostra):

sebbene alcune notizie abbiano fatto sapere che Bruce Willis abbia venduto i propri tratti, il suo staff nega qualsiasi accordo di questo genere

La stessa Deepcake ha poi confermato che non era in atto alcun accordo con l’attore (traduzione nostra):

I diritti sulle sembianze di Bruce Willis e sul suo Gemello Digitale appartengono a Bruce Willis e a lui soltanto.

In effetti, guardando indietro, non è chiaro chi abbia dato vita a questa voce né come sia (quasi) riuscita a diventare un’assodata verità

Nonostante questa smentita, Deepfake è un sistema ampiamente utilizzato nell’industria cinematografica già da diversi anni: avete avuto modo di vederla all’opera e di riconoscerne l’intervento?