Esclusiva: LEGO e IKEA intervista ai creatori di BYGGLEK

Dall'unione di LEGO e IKEA nasce BYGLEKK, un set rivoluzionario che unisce il diverimento dei LEGO alla concezione di storage tipica di IKEA

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a cura di Manuel Enrico

Trovare una casa in cui non siano mai entrati prodotti marchiati LEGO e IKEA è davvero difficile. I mattoncini colorati sono divenuti, nel corso degli anni, molto più di un semplice gioco per bambini, come dimostrano set come il Lunar Lander o il recente Nintendo NES. Un’evoluzione avvenuta nel corso di decenni, tempo in cui nelle case iniziavano ad entrare i mobili IKEA, divenuti una presenza quotidiana. Sembra quasi naturale, quindi, assistere alla nascita di BYGGLEK, il primo set LEGO creato in collaborazione con IKEA.

Nato come unione d’intenti tra i due brand, BYGGLEK è la fusione della mentalità delle due aziende, che hanno unito l’intento ludico dell’una alla praticità domestica dell’altra. Per valutare pienamente BYGGLEK dovremo aspettare il 1° ottobre, giorno in cui verrà messo in vendita in tutta Europa, ma per arrivare preparati a questo incontro abbiamo avuto la possibilità di fare due chiacchiere con i due creatori di BIYGGLEK: Andreas Fredriksson (IKEA) e Rasmus Buch Logstrup (LEGO).

IKEA e LEGO creano BRIGLEKK

Andreas e Rasmus sono stati i protagonisti di un incontro corale con la stampa, occasione in cui hanno raccontato non solo la nascita di questo progetto, ma ne hanno esaltato anche gli aspetti ludici ed emotivi, presentando BYGGLEK come un prodotto nato da una filosofia precisa, come evidente anche dall’origine del suo nome.

E’ un nome composto da due parole, bygg che significa costruire e lekk, ossia gioco.

  In un certo senso, anche in questo le nostre aziende sono simili, visto che LEGO è un acronimo che significa ‘giocare bene’.

Unire i due mondi di IKEA e LEGO per dare vita a BYGLEKK comporta un confronto tra alcune delle peculiarità dei due brand. E come ben sa chi si è cimentato con la costruzione dei set LEGO o nel montare un mobile marchiato IKEA, entrambe le aziende hanno un rapporto unico con i manuali di istruzioni. Semplici e di facile interpretazione in entrambi i casi, ma con dei dettagli unici che li rendono inconfondibili. Viene da chiedersi come sia stata gestita questa peculiarità dei due marchi nel realizzare le istruzioni per BYGLEKK

Credo che non servano grandi istruzioni, alla fine si tratta di mettere assieme due scatole assieme. Am credo che le istruzioni non servano, il nostro scopo è di lasciare piena libertà creative, consentire che l’utilizzo di BIGLEKK scateni la fantasia, che sia quest’ultima a decidere come vivere quest’esperienza. Il manuale che sarà inserito nei set BIGLEKK non sarà una serie di istruzioni, sarà più che altro una raccolta di ispirazioni, vogliamo dare una spinta alla fantasia dei bambini

  Non abbiamo pensato troppo alle istruzioni, la nostra idea di realizzare un prodotto immediato, che si potesse utilizzare immediatamente per divertirsi. Apri il box e giochi subito, niente giusto o sbagliato. Ma siamo anche consci che per un bambino vedere subito questi mattoncini senza sapere come utilizzarli possa esser spaesante, per questo abbiamo realizzato un libricino con dei suggerimenti, con l’unico scopo di mettere in moto la sua immaginazione.

Ovviamente, il contenuto di BYGLEKK si rivolge ai più piccoli di casa, che hanno una maggior interazione con i celebri mattoncini colorati. L’idea di utilizzare BYGLEKK come contenitore può non essere recepita dai più piccoli, che potrebbero non vederlo come un gioco. Era quindi necessario trovare un modo per rendere per conciliare questi due aspetti

Giocare e metter via il gioco, per un bambino, è difficile. Anche mettendo via un gioco, ci si continua a pensare. BIGLEKK è sia gioco che contenitore, la nostra idea era di dare la possibilità di fermare il gioco quando viene riposto e poter ricominciare da quell’istante quando lo si riprende.

  Durante i test e le sperimentazioni, abbiamo visto come per i bambini fosse immediato l’utilizzo di BYGLEKK, lo hanno subito decodificato e trovato molto interessante. Questo perché in tempo zero potevano creare una piscina levando il coperchio, o creare un ring o un’arena. A guidarci nel nostro sviluppo sono state le parole di un nostro consulente, uno psicologo infantile, che ci aveva detto: “Se riuscite a rendere interessante un contenitore, avete davvero fatto centro!”. Quello che mi auguro è che BIGLEKK sia divertente per i bambini e risulti funzionale e pratico per gli adulti

BIGLEKK: obiettivo modularità

Una dichiarazione che viene accompagnato dalla presentazione di una delle scatole più piccole della serie BYGLEKK. Rasmus ha dimostrato la facilità con cui un bambino può trasformare un semplice contenitore in una serie di differenti oggetti. Nella dimostrazione di Rasmus è stata valorizzata la modularità di BIGLEKK, mostrando come diversi formati possano essere assemblati per generare forme complesse e varie.

Tornando al concetto di storage di BYGLEKK, uno degli interrogativi ricorrenti è come i bambini potrebbero interpretare questo strano LEGO. Se un cliente IKEA è già avvezzo alla funzionalità in termini di ordine, per un bambino interessato all’aspetto ludico, il ruolo di contenitore di BYGLEKK potrebbe non essere recepito subito. Tuttavia, Rasmus ha un’opinione precisa su come i bambini si approccino ai LEGO:

  In LEGO da sempre cerchiamo di stimolare i bambini, vogliamo guidarli nell’apprendere ma al contempo divertire. Con BYGLEKK abbiamo capito come ispirare e spiegare loro il processo creativo, un obiettivo non semplice. Per un adulto il modo più pratico, ad esempio, è quello di separare tutti i mattoncini per colore, ma abbiamo notato che per i bambini, specie i più piccoli, la modalità di gioco è quella di occupare quanto più spazio possibile, spargere i propri LEGO e poi andare alla ricerca del pezzo necessario.

Pur operando su due differenti settori, LEGO e IKEA hanno un approccio alla creazione di nuovi prodotti molto simile. Alla base ci sono studi e valutazioni che hanno al centro la percezione della vita, sia intesa sotto l’aspetto ludico che domestico, della propria clientela. Da questi due punti di vista differenti ma al contempo legati, è nata una sinergia che ha in BYGLEKK un promettente risultato, frutto di alcune similarità tra i due brad

Ci sono delle somiglianze nel nostro modo di lavorare, soprattutto in termini di curiosità e di pensiero che vada oltre la semplice scatola. Una cosa che abbiamo veramente apprezzato lavorando con LEGO è il modo in cui estendano l’aspetto ludico cercando di coinvolgere tutta la famiglia, ed è una cosa che ho adorato lavorando con loro. Questa loro tradizione è diventata parte della realizzazione di BYGLEKK.

  Sia LEGO che IKEA hanno un rapporto molto stretto con la casa, su come le persone la vivono. Unire queste due visioni è stato interessante, una condivisione di conoscenze e competenze che ci ha consentito di dare una precisa connotazione a BYGLEKK. IKEA ha una visione molto precisa della vita domestica, di come le persone vivano la propria casa e questo know how è stato alla base di molti degli aspetti analizzati nella creazione di BYGLEKK.

Rasmus ha colto un aspetto importante della nostra collaborazione. BYGLEKK nasce per essere un prodotto che non deve essere confinato nella stanza dei bambini, ma trova una collocazione in ogni ambiente della casa. In questo è stata fondamentale la visione di LEGO, che considera l’aspetto ludico come elemento importante di aggregazione nel nucleo familiare. E lavorando con loro è stato centrale valorizzare questo aspetto, perché volevamo che BYGLEKK fosse una presenza familiare in ogni stanza della casa, non solo nella stanza dei bambini.

LEGO ed IKEA, filosofie complementari

Questa collaborazione unisce due marchi che hanno un posto speciale nelle nostre case. LEGO e IKEA sono due love brand, grazie alla loro diffusione e al loro esser divenuti parte essenziale della nostra quotidianità. Specialmente IKEA, che con la sua filosofia e il suo design ha contribuito a ricostruire l’idea di storage domestico, un’innovazione che ha in BYGLEKK una nuova forma

Credo ci sia davvero molto di IKEA in BYGLEKK. E’ vero che si parla di storage, ma non nella tradizionale concezione delle scatole IKEA. Nel caso di BYGLEKK oltre al concetto di storage abbiamo l’aspetto ludico, possiamo giocare con la scatola in cui riporremo i nostri LEGO. Per IKEA si tratta di una grande novità, e la consideriamo una grande innovazione.

  Dal punto di vista LEGO, BYGLEKK è rivoluzionario perché consente di iniziare immediatamente a giocare, in modo assolutamente semplice.

 Ad unire le due aziende è anche l’approccio alla sostenibilità ecologica. Nel dare vita a BYGLEKK anche questo lato ecologico è stato considerato

Ho sempre adorato i LEGO e non mi sono mai stufato di loro, ancora oggi ci gioco con i miei figli. Abbiamo cercato di cogliere questo aspetto, il non stancarsi e il non voler buttare via questo gioco, dando a questi box un forte messaggio in tale senso. Li abbiamo resi resistenti, capaci e se un domani non fossero più di nostro gradimento potremmo venderli o usarli per altro. C’è una forte etica legata alla sostenibilità in BYGLEKK

BYGLEKK rappresenta comunque un cambio di approccio alla clientela sia per LEGO che per IKEA. Pur mantenendo inalterato il proprio fascino, i due marchi si sono mostrati in un modo diverso, cercando di non tradire i propri tratti caratteristici

  In BYGLEKK ci sono i tratti familiari dei prodotti LEGO, ma ad esempio abbiamo scelto di ridurre al minimo le istruzioni, come dicevamo, proprio perché si potesse iniziare subito a giocare, dando vita ad un’esperienza ludica che coinvolga tutta la famiglia.

Anche per IKEA le istruzioni sono una caratteristica importante, ma con BYGLEKK sono superflue, inutili. Non ci sono regole, si può fare ciò che si vuole.

  Sin dalla progettazione, abbiamo immaginato BYGLEKK come un prodotto resistente e con un lungo ciclo vitale. Ad esempio, la colorazione bianca è stata scelta proprio per distinguerlo da altri prodotti, come LEGO Ninjago o LEGO Technic. È neutra, di modo che a prescindere da quale set da stiamo giocando, senza alcun limite di età, BYGLEKK possa essere la perfetta soluzione per conservare i nostri mattoncini.

Le parole di Rasmus sono indicative di come BYGLEKK sia stato ideato per esser un compagno di giochi adatto non solo ai bambini, ma anche agli appassionati più adulti dei LEGO. Avere finalmente un box ad hoc in cui conservare i nostri pezzi è sicuramente un’ottima prospettiva, cui si unisce la possibilità di rendere queste scatole parte integrante della fantasia dei più piccolo.

BYGLEKK si prospetta come un prodotto dalle molte funzionalità, pronto ad essere un protagonista della nostra passione LEGO, unendo l’esigenza della conservazione dei mattoncini alla loro funzione primaria, quella ludica. L’uscita dei primi set BYGLEKK, prevista per i primi di ottobre in Europa, dimostrerà quanto IKEA e LEGO abbiano saputo intercettare le esigenze domestiche intrecciandole all’essenza dei LEGO: divertimento e fantasia.

In attesa dell'arrivo dei sete BRIGLEKK vi consigliamo di divertirvi con il set 71374 - Nintendo Entertainment System