Captate emissioni radio provenienti da Venere

Il Parker Solar Probe della NASA, negli ultimi giorni, si è trovato nei pressi del pianeta Venere per un sorvolo di routine.

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a cura di Imma Antonella Marzovilli

Il Parker Solar Probe della NASA, negli ultimi giorni, si è trovato nei pressi del pianeta Venere per un sorvolo di routine. In questa occasione, però è successo qualcosa di inaspettato, poiché la sonda ha rilevato delle emissioni radio provenienti proprio dal pianeta, con ogni probabilità dalla sua atmosfera, stando a quanto dicono i ricercatori.

La NASA, inoltre, ha recentemente annunciato il rilevamento dell'atmosfera venusiana da parte della sonda solare. L'agenzia spaziale osserva che l'ultima volta che una sonda spaziale ha rilevato l'atmosfera di Venere è stato quasi trent'anni fa, durante un periodo in cui il Pioneer Venus Orbiter era ancora esistente. Gli scienziati della NASA, che hanno pubblicato le loro scoperte sulla rivista Geophysical Research Letters (potete leggere l'articolo scientifico a questo link), affermano che questo ultimo rilevamento mostra che l'alta atmosfera di Venere, o la sua ionosfera, si stia assottigliando in maniera inesorabile. Questo, dicono gli scienziati, sta avvenendo in base al periodo di "minimo solare" del Sole; cioè, il periodo del suo ciclo di attività superficiale di undici anni in cui la nostra stella ha il minor numero di macchie solari.

Venere è da sempre un pianeta affascinante e spinge molti scienziati a studiarlo, proprio come un team di ricercatori dell’UCLA che hanno misurato la durata media di un giorno venusiano pari a circa un terzo del nostro anno solare. Ma, capire perché la inosfera di Venere si stia assottigliando e evidenziando emissioni radio è una sfida per gli scienziati della NASA che, con ogni probabilità, riuscendo a capire come Venere reagisca al sole, potranno svelare molti dei misteri che riguardano il pianeta. Scoprire più cose su Venere, potrebbe permettere agli scienziati di capire cosa sia successo alla sua atmosfera e perché sia così ricca di gas tossici, caldi e carichi di CO2 che rendono, ovviamente, impossibile la vita.