Con Pet Portraits, Google ci farà scoprire il lato artistico dei nostri animali domestici

Google ha annunciato una nuova feature per la sua app Arte e Cultura, ovvero la funzione Pet Portraits.

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a cura di Marco Valle

Gli animali da compagnia, presenze fondamentali nella vita di tanti di noi, sono sempre stati uno dei “cavalli di battaglia” di Internet, fino dalle sue origini. Cagnolini, pulcini, gattini (che sono arrivati anche a invadere il Jurassic Park!) sono all'ordine del giorno online e sui social. Non stupisce quindi, che Google abbia annunciato una nuova feature per la sua app Arte e Cultura, ovvero la funzione Pet Portraits.

Secondo Google, la nuova funzione permetterà a chiunque di poter confrontare, tramite un sofisticato algoritmo, le fotografie dei propri animali domestici (e se non sapete come scattarle al meglio, potrebbe venirvi utile questo link Amazon) con uno sterminato database di opere d'arte di ogni tempo, restituendo l'immagine dell'opera d'arte che rappresenta un animaletto il più possibile assomigliante a quello mostrato nella propria fotografia.

Il tutto, ovviamente, richiederà soltanto pochissimi secondi, dando inoltre la possibilità, con un semplice click, di accedere a dettagliate informazioni a riguardo dell'opera d'arte mostrata. Si po' poi salvare il tutto sotto forma di video presentazione e, non serve neppure specificarlo, postare il risultato sui maggiori social network, chat e quant'altro.

Pet Portraits, fa parte dell'app Arts & Culture di Google è sicuramente una maniera carina e ingegnosa di sviare l'attenzione dell'utenza dalle piattaforme concorrenti, aggiungendo al piacere personale di trovare “il doppio artistico” dei propri animali da compagnia, la possibilità di apprendere qualche nozione in più a proposito di opere d'arte antiche e moderne.

Per Pet Portraits, Google utilizza la computer vision e la tecnologia di apprendimento automatico, al fine di abbinare una foto dell'animaletto in questione, con decine di migliaia di opere d'arte storiche, inclusi dipinti, sculture e vecchie foto."Il tuo compagno animale potrebbe essere abbinato a statuette egiziane antiche, vibrante arte di strada messicana, acquerelli cinesi pieni di serenità e altro ancora", è quanto scritto sul post del blog ufficiale di Google, che annunciava lunedì scorso il lancio della nuova funzionalità.