Fabbriche Hasbro e Baby Yoda a rischio Coronavirus

Il coronavirus affligge la produzione delle fabbriche Hasbro, mettendo a serio rischio le forniture di tutto ciò che riguarda Star Wars, Baby Yoda compreso.

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a cura di Walter Ferri

L'emergenza sanitaria del COVID-19, il cosiddetto coronavirus, sta mettendo in serio pericolo il destino di Baby Yoda. A rivelarlo è la CNN, la quale ha raccontato nella sua sezione business le difficoltà in cui sta incappando la filiera produttiva delle fabbriche Hasbro. Come spesso capita, tali fabbriche sono situate in Cina, un paese che sta forzando la chiusura di molte attività per arginare la propagazione del virus.

Una tale suggestione trova origine dalle fonti cinesi di Jim Silver, esperto del settore e CEO di Toys, Tots, Pets & More, un sito interamente dedicato alla recensione di giocattoli. Stando a loro, la produzione non sarebbe ancora interrotta, ma se la situazione non dovesse migliorare entro l'estate si prevede che la fornitura calerà del 5-10%.

«Stiamo lavorando per mitigare l'impatto della chiusura prolungata oltre alle aspettative delle fabbriche manifatturiere con cui collaboriamo, allo stesso tempo stiamo riprogrammando le spedizioni che non siamo ancora riusciti a eseguire», ha rilevato Deborah Thomas, CFO Hasbro, agli investitori riunitisi il 21 febbraio.

Il rallentamento colpirà l'intero settore, ma la situazione si aggrava se parliamo di tutti i giocattoli e gli accessori legati a "The Child", l'amatissimo personaggio di The Mandalorian noto ai più come Baby Yoda. A novembre il produttore cinematografico Jon Favreau aveva esplicitato ai microfoni di Entertainment Tonight la decisione di Disney di posticipare la fabbricazione dei suddetti. Una decisione che all'epoca era mirata a prevenire qualsivoglia indiscrezione onde evitare di rovinare la trama della serie, ma che ora sembra destinata a ritorcersi contro all'azienda.

Il 20 febbraio, Hasbro ha annunciato al New York Toy Fair 2020 il catalogo dei giocattoli prossimi venturi, dando massimo spazio al modello animatronic di The Child. Il piano di uscite pare però destinato a incappare nella scarsezza di resine e di plastiche reperibili esclusivamente nella Repubblica Popolare Cinese, una situazione emergenziale che ha spinto il COO Hasbro, John Frascotti, ad annunciare un futuro piano di diversificazione industriale.

Avete ancora mesi per recuperare un Baby Yoda, ma se avete fretta potete preordinare l'animatronic su Zavvi.