Finanziare un film con Stallone su Kickstarter: si può fare

Cominciano a farsi notare artisti famosi che si rivolgono al pubblico per finanziare i propri progetti.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Persino un film con Sylvester Stallone ha bisogno di un finanziamento da parte del pubblico, e lo sta cercando tramite Kickstarter. Si tratta di "Reach me", lungometraggio scritto e diretto da John Herzfeld (15 minuti - follia omicida a New York), e che tra gli altri interpreti conta anche Danny Aiello (Leòn, Fa la cosa giusta, il Padrino e altri), Danny Trejo (Machete) e Lauren Cohan (Maggie Green nella serie The Walking Dead).

È successo che a un certo punto uno dei finanziatori si è tirato indietro, e così adesso il regista cerca 250.000 dollari per finire un lavoro che è già a buon punto. Per i finanziatori ci sono diversi riconoscimenti, che vanno dal copione in PDF fino all'inclusione di una propria canzone nella colonna sonora.

Reach Me

Herzfeld spiega di non poter chiedere agli attori di partecipare alla produzione, perché stanno già lavorando "quasi per niente". Non chiarisce però perché non ha chiesto finanziamenti a qualche altro produttore, ma forse la risposta si può trovare senza lasciare Kickstarter.

Ci sono infatti altri personaggi noti che hanno cercato il finanziamento del pubblico piuttosto che rivolgersi ai tradizionali canali hollywoodiani, con l'obiettivo di lavorare più liberamente. I produttori, infatti, hanno l'abitudine di dettare le proprie preferenze; va benissimo per chi gira blockbuster come J.J. Abrams (Star Trek) o Christopher Nolan (che ha fatto gli ultimi Batman), ma per registi con inclinazioni artistiche avere un produttore tra i piedi può essere un bel problema.

Ecco allora che su Kickstarter troviamo nientemeno che Spike Lee, uno dei registi più acclamati degli ultimi 30 anni. L'autore di titoli come Fa la cosa giusta, Malcom X, La 25esima ora, Mo Better blues e altri capolavori ha infatti ottenuto 1,4 milioni di dollari dai propri fan per girare il remake di Oldboy, scritto e diretto nel 2003 dal sudcoreano Chan-wook Park.

Quello coreano fu un capolavoro di cui si parla ancora oggi (e che consigliamo caldamente), ma perché Lee ha cercato finanziamenti indipendenti per rifarlo? "Sono un regista indipendente, lo sono sempre stato. I registi indipendenti cercano sempre finanziamenti perché il loro lavoro, la loro visione, a volte non coincide con quella dei grandi studi", spiega lo stesso regista.

Similmente, anche Zach Braff ha cercato, e trovato, libertà creativa con Kickstarter per il suo prossimo film "Wish I was here". Braff è noto per aver interpretato il ruolo di John Dorian nella serie Scrubs, di cui ha diretto anche diversi episodi. Il giovane regista ha diretto anche il valido "La mia vita a Garden State", e ha recente interpretato un ruolo da coprotagonista ne "Il grande e potente Oz" di Sam Raimi. Nel suo nuovo film, in uscita nel 2014, troviamo anche Jim Parsons (Sheldon Cooper, The Big Bang Theory) e Donald Faison (Scrubs, Kick-Ass 2).

Tre esempi che raccontano la stessa storia. Internet ci ha fatto (ri)scoprire il crowdfunding, e ora gli artisti hanno scoperto che possono produrre le proprie opere grazie a un nuovo e improbabile mecenate: il pubblico. Proprio quel pubblico che altri accusano di essere un problema, perché la gente vuole tutto gratis: un bel paradosso.