image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Accedi a Xenforo
Immagine di Giorno della memoria: i migliori romanzi per capire la Shoah Giorno della memoria: i migliori romanzi per capire la Shoah...
Immagine di Harry Potter: prime foto dal set HBO Harry Potter: prime foto dal set HBO...

Girl Power, recensione in anteprima del titolo Netflix

La nostra recensione in anteprima di Girl Power - La rivoluzione comincia a scuola, titolo dalle forti tinte rosa disponibile su Netflix.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Francesco Fauci

a cura di Francesco Fauci

Pubblicato il 01/03/2021 alle 19:00

In occasione dell'imminente 8 marzo, Netflix coglie la palla al balzo e propone di festeggiare le donne con Girl Power - La rivoluzione comincia a scuola, disponibile dal 3 marzo. Tratto dal romanzo Girl Power di Jennifer Mathieu, lo scopo della regista e interprete Amy Poehler non lascia spazio a dubbi o interpretazioni: gridare al mondo la parità dei sessi, specie in un ambito, quello scolastico liceale, dove le discriminazioni possono ancora passare inosservate. Sebbene le premesse siano buone, il risultato complessivo è discreto, incolore. Questo a causa di un'eccessiva retorica, nemica insidiosa di tutte le riflessioni, soprattutto quelle sull'uguaglianza. Vi mancano le interrogazioni? Fate le cartelle, si torna a scuola!

Buon primo giorno di scuola, testa alta Vivian!

foto-generiche-145071.jpg

Girl Power, una lotta senza quartiere

Si dice pazzo chi ripete la stessa azione aspettandosi un risultato diverso.

Vivian è una timida ragazza alle prese con il terzo anno di liceo presso la prestigiosa Rockport High School. Vive da sola con la madre, donna comprensiva ed energica, dal marcato spirito sessantottino. Del padre, non è dato sapere nulla. Nonostante la solida amicizia con Claudia, la situazione tra i banchi di scuola si rivela essere agghiacciante: dilaga un sessismo imbarazzante, eccedente e, cosa ancora peggiore, passivamente accettato. I ragazzi stilano mortificanti liste nei confronti delle loro coetanee, le molestie sono all'ordine del giorno e nessuno dice nulla, neanche ai piani alti.

foto-generiche-145433.jpg

L'unica che prova a ribellarsi è Lucy, appena trasferitasi in città e quindi immune a queste dinamiche incancrenite. Grazie all'infusione di coraggio della nuova compagna di classe, Vivian decide di cambiare le cose, ripercorrendo le orme femministe del combattivo passato materno. Così, sotto mentite spoglie alla Gossip Girl o alla Bridgerton, scrive e pubblica in anonimo Moxie!, una fanzine di denuncia a difesa delle donne. Questo sarà il primo passo di una vera e propria rivoluzione, che coinvolgerà l'intero istituto e cambierà per sempre le vite dei protagonisti.

Se tieni la testa bassa può passare oltre e dar fastidio a qualcun altro.

Guarda su

Parità e compassione

Sebbene il tema trattato sia molto delicato e importante, la scelta di adottare una sceneggiatura esasperata finisce per svilirne forza e contenuto. Nello scenario dipinto da Amy Poheler, la preside Marlene e il prof. Davies vengono presentati come inetti, che osservano silenti una discriminazione dilagante, quasi imbarazzati nel dover affrontare tali questioni. L'assenza di contraddittorio, la totale mancanza di un minimo accenno di condanna o, quantomeno, di dissenso da parte degli organi scolastici, benché funzionali alla trama, tolgono profondità alla produzione. E questo costituisce il tallone d'Achille di Girl Power: i personaggi sono descritti in modo iperbolico, e l'empatia lascia troppo spesso spazio all'incredulità.

foto-generiche-145575.jpg

Quando si parla di sacrosanta parità, altra questione che deve essere affrontata in maniera molto attenta è il modello proposto. Parità vuol dire trattare situazioni uguali in modo uguale, e situazioni diverse in modo diverso. Annullare queste diversità significa, paradossalmente, discriminare. Traduciamo quanto detto in immagini: il fatto che oggi, in un liceo americano, il football maschile sia più seguito del soccer femminile non è motivo di indignazione né sintomo di discriminazione. Pretendere che fosse per forza così, lo sarebbe. Anche questo aspetto dimostra una incompleta maturità registica, ed è un peccato perché ci sono ottimi spunti non sfruttati a dovere. Noi amiamo le donne, ma amiamo anche gli uomini; il sentimento guida deve essere la compassione, non la rivalità.

Se lui non fa niente allora è parte del problema.

A tutto rock!

Dal punto di vista tecnico il film è ben realizzato, con inquadrature dinamiche, fluide e piacevoli. Degna di nota la sequenza  all'interno del negozio di pompe funebri, luogo originale per la nascita di un nuovo amore. La fotografia esalta col chiaroscuro l'emotività del momento, mentre la telecamera sul soffitto, perpendicolare alla scena, si rivela una scelta azzeccata. Si fa apprezzare la colonna sonora, realizzata con pezzi punk-rock rigorosamente al femminile: un modo intelligente per ribadire il messaggio senza essere ridondanti. Tra le interpretazioni, spiccano in positivo quelle di Nico Hiraga e Alycia Pascual, rispettivamente nei ruoli di Seth e Lucy.

foto-generiche-145588.jpg

Seth difatti è l'unico ragazzo che fin da subito sposa la causa di Moxie!, in maniera tanto delicata quanto potente. Funziona la scelta di farlo parlare poco e agire molto, a riprova di quanto il simbolismo sia importante in tutte le rivoluzioni: le chiacchiere stanno a zero. Lucy è il vento del nuovo che avanza, la miccia dell'ordigno uguaglianza che sta per esplodere. Poco convincente, al contrario, la prestazione di Patrick Schwarzenegger, figlio d'arte e compresso nel ruolo stereotipato del quarterback misogino.

In conclusione

Girl Power - La rivoluzione comincia a scuola è un titolo che tratta il tema della parità di genere nel mondo adolescenziale. La realizzazione è buona, ma guardandolo si ha la sensazione che l'importanza del messaggio sia rimasta schiacciata da scelte registiche troppo superficiali e semplicistiche. Si percepisce una certa immaturità, specie in un argomento di questa portata. Manca la forza di Il diritto di contare, la delicatezza di The Danish Girl, la simpatia travolgente di The Help, ma rimane comunque un film adatto a tutti, che diverte e non annoia. . Chiudiamo con una citazione, un monito, una frase pronunciata da una ragazza che inizialmente ha paura, ma poi trova il coraggio di ribellarsi. Parole quindi da ricordare, ma da non seguire, esattamente come fa Vivian.

Sono solo parole, ignorale e basta.
Se il film vi è piaciuto, vi consigliamo questa lettura!
Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca cerchi

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Tornano le ricariche gratis per chi compra Tesla
  • #2
    Luminosità e contrasto: la "terza via" per un televisore ideale
  • #3
    Huawei lancia nuovi PC con CPU e OS cinesi proprietari
  • #4
    In calo da ottobre, ora questo SSD a 35€ è più interessante che mai
  • #5
    ASUS ROG NUC 2025, potenza desktop in formato mini | Test & Recensione
  • #6
    Scoperto il trucco mentale per recuperare i ricordi
Articolo 1 di 5
Harry Potter: prime foto dal set HBO
Le prime foto dal set della serie TV di Harry Potter HBO mostrano il giovane protagonista e la famiglia Dursley durante le riprese della produzione.
Immagine di Harry Potter: prime foto dal set HBO
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Giorno della memoria: i migliori romanzi per capire la Shoah
Giorno della memoria: i migliori romanzi per capire la Shoah
Immagine di Giorno della memoria: i migliori romanzi per capire la Shoah
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Regali brutti da regalare alle persone che odi | Natale 2024
Vuoi regalare qualcosa a qualcuno che odi? Ci siamo qui noi a darti una mano! Eccovi la nostra selezione dei regali brutti ma perfetti per questo scopo.
Immagine di Regali brutti da regalare alle persone che odi | Natale 2024
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
I 10 migliori libri da regalare a Natale
Una lista dei dieci libri migliori da regalare a Natale, il nostro periodo dell'anno preferito per vivere nuove avventure.
Immagine di I 10 migliori libri da regalare a Natale
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Ken il guerriero festeggia 40 anni al cinema, il trailer e tutti i dettagli
Continua l'evento di Anime al Cinema, progetto di Nexo Studios con la collaborazione di Yamato Video, con Ken il guerriero - Il film.
Immagine di Ken il guerriero festeggia 40 anni al cinema, il trailer e tutti i dettagli
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.