Hayao Miyazaki si ritira. La notizia è arrivata come il classico fulmine a ciel sereno, durante la conferenza di presentazione dedicata a The Wind Rises (The Wind Rises, trailer del nuovo film di Hayao Miyazaki), tenutasi in quel di Venezia - dove si sta svolgendo la settantesima edizione del famoso festival cinematografico.
Il regista 72enne (Tokyo, 1941) non era presente all'evento, e sono stati i rappresentanti del suo Studio Ghibli a rivelare la decisione di abbandonare la regia. Ulteriori dettagli, se ci saranno, saranno rivelati la settimana prossima in Giappone.
Sono in molti a chiamare Miyazaki "maestro", e per delle buone ragioni. Diede avvio alla sua carriera dirigendo alcuni episodi della famosa serie TV Lupin III, seguita pochi anni dopo dall'acclamatissima "Conan, il ragazzo del futuro", nel 1978 - verso la quale molti nutrono una certa nostalgia.
Dopo essersi fatto le proverbiali ossa con la televisione, Miyazaky trova subito una migliore forma d'espressione nel lungometraggio cinematografico: ecco allora Lupin III - Il castello di Cagliostro (1979), Nausicaä della valle del vento (1984), Il mio vicino Totoro (1988), Kiki - Consegne a domicilio (1989, uscito recentemente in Italia), Porco Rosso (1992), Princess Mononoke (1997), La città incantata (2001), Il castello errante di Howl (2004), Ponyo sulla scogliera (2008) e appunto l'ultimo The Wind Rises (Kaze tachinu, 2013).
La produzione cinematografica di Miyazaki è stata poi inframezzata da numerosi cortometraggi, e anche dalla partecipazione a tanti altri progetti in panni diversi da quelli del regista. L'artista va ricordato anche per aver fondato lo Studio Ghibili nel 1985. In meno di 30 anni la società è diventata un punto di riferimento mondiale per la produzione di anime (non solo quelli di Miyazaki) e, tra l'altro, ha ispirato John Lassater a creare la Pixar.
The Wind Rises è l'ultimo film con Miyazaki alla regia, ma non per questo i suoi fan dovranno rassegnarsi a dirgli addio. Continuerà a lavorare, infatti, come autore e animatore, presso lo Studio Ghibli. Vedremo, quindi, ancora qualche film che possa portarci in mondi magici ed emozionanti come quelli diretti da Miyazaki? Possiamo solo sperarlo, ma di certo se il mondo dell'animazione è uno squadrone di caccia da combattimento, al prossimo decollo ci sarà un asso in meno a sfidare i cieli.