Il Trono di Spade 4 trailer 3: grossi draghi e catapulte

HBO ha pubblicato il terzo trailer della serie Il Trono Di Spade, che comincia ad aprile.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Manca ormai meno di un mese al primo episodio della quarta stagione de Il Trono di Spade (Game of Thrones), serie che da quasi quattro anni ormai sta tenendo incollati allo schermo milioni di spettatori in tutto il mondo. Tratta dai romanzi di George R. R. Martin la serie riprenderà il prossimo sei aprile negli Stati Uniti, ed è da poco online il terzo trailer - avevamo visto il secondo tre settimane fa.

Tornerà anche lui?

Questa nuova anteprima dipinge toni oscuri per gli amati (e odiati) personaggi di Game of Thrones, e anticipa anche l'arrivo di almeno un nuovo consigliere per Cersei Lannister (Lena Headey), che come al solito cercherà di tessere i propri piani all'ombra di suo padre e suo figlio. Re Joffrey è invece del tutto assente dal trailer, e per un attimo seduto sul trono vediamo un soddisfatto Tywin Lannister (Charles Dance): che cosa potrà mai significare?

Vediamo anche Stannis Baratheon, sempre determinato a reclamare il Trono di Spade, e la sfuggente Melisandra, il cui volto appena s'intuisce in qualche fotogramma. C'è invece più spazio per Jon Snow, che finirà per scoprire qual è stata l'amara sorte dei suoi familiari e dovrà ancora una volta decidere se restare fedele ai Guardiani della Notte.

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Sullo sfondo di tutto questo come sempre c'è l'avanzata di Daenerys Targaryen (Emilia Clarke): la sua armata è sempre più grande e potente, e se si trattasse di scommettere sulla sua conquista del Trono la giocata sarebbe quasi scontata. Nel trailer la vediamo schierare un bel numero di catapulte, accompagnata a draghi che ormai cominciano a essere piuttosto grossi e spaventosi. Soprattutto però questa donna ha le idee chiare: "risponderò all'ingiustizia con la giustizia", è la frase ispirata con cui ci lascia la Madre dei Draghi.

Insomma le aspettative non fanno che crescere, ma purtroppo bisognerà aspettare un po' per vederlo in Italia. Se non altro si parla dei tempi tecnici di doppiaggio, ma è ben noto che chi vuole vederlo in versione originale, magari con sottotitoli artigianali ma ottimi, trova da sempre nella pirateria l'unica risposta adeguata. Anche voi?