Picard: i figli della Next Generation saranno il futuro di Star Trek ?

Dopo la conclusione di Picard, Star Trek potrebbe avere una nuova next generation con cui proseguire la saga

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a cura di Manuel Enrico

La ‘prossima generazione’ è un tema caro a Star Trek, tanto che quando Gene Roddenberry diede vita alla seconda serie della sua creazione decise di utilizzare questo concetto come titolo. Ora che il viaggio dell’equipaggio di Star Trek: The Next Generation si avvicina alla conclusione della sua avventura con la terza stagione di Picard, i trekkie si chiedono quali di questi personaggi potrebbe avere un futuro nella saga di Star Trek, ma non dobbiamo dimenticare che all’intero di Picard e di altre serie del franchise sono stati presentati i figli di questi ufficiali, che potrebbe divenire la nuova next generation di Star Trek dopo la conclusione di Picard.

Un tratto non innovativo all’interno della saga, se consideriamo che in passato abbiamo già visto una figlia seguire le orme paterne all’interno della Flotta Stellare, scelta fatta da Demora Sulu, che in Star Trek: Generazioni era divenuta la nuova timoniera della U.S.S. Enterprise-B, ripercorrendo le orme del padre, Ikaru Sulu. Trattandosi di Star Trek: The Next Generation, non si può non ripensare a come all’interno di questa serie del franchise il concetto di famiglia sia stato esplorato spesso, come dimostrato da episodi come Famiglie e Fattore Icaro, oppure introducendo all’interno delle storie i figli di alcuni personaggi, come Alexander Rozhenko o Weasley Crusher. Considerato questo aspetto, il futuro di Star Trek può contare su una nuova next generation di eroi che abbia un collegamento diretto con personaggi amati dai fan, preservando un senso di legacy che attualmente manca al franchise.

Picard affida il futuro di Star Trek ai figli della Next Generation?

Star Trek: Picard si concluderà con la sua terza stagione, assumendo non solo il tono della fine del viaggio per Jean-Luc Picard e la sua famiglia, ma anche la possibilità di dare una continuità narrativa alla saga, basandosi proprio sulla presenza dei figli dei precedenti eroi.  Da quello che abbiamo visto nei trailer, Picard 3 sarà una resa dei conti per Picard, che oltre ad affrontare la misteriosa capitana Vadic (Amanda Plummer), ritroverà due vecchie conoscenze intenzionate a esigere la propria vendetta, Lore (Brent Spiner) e l’ologramma del professor James Moriarty (Daniel Davis). Presenze che promettono di essere di pericolosi avversari, al punto che lo showrunner Terry Matalas non ha mancato di ricordare come non tutti i personaggi potrebbero al termine di questa avventura, aprendo quindi una possibilità alla creazione di un nuovo equipaggio, che ne erediti il ruolo.

Se quanto detto da Matalas in merito a un approccio legacy per il futuro del franchise, creare una prossima generazione di Star Trek con i figli della Next Generation potrebbe rivelarsi un nuovo modo di intrepretare la creazione di Gene Roddenberry, che negli ultimi anni ha trovato nuova linfa grazia a serie come Discovery e Strange New Worlds.

Weasley Crusher

Non solo protagonista del meme tormentone ‘Shut up, Weasley’, il giovane Crusher è uno dei personaggi più complessi di The Next Generation. Figlio della dottoressa  Beverly Crusher, ufficiale medico dell’Enterprise-D, e di Jack Crusher, ufficiale della flotta amico di Picard e morto in missione, Weasly è un ragazzo dalla mente geniale, desideroso di entrare nella Flotta. Durante The Next Generation viene preso sotto la sua ala da Picard, che lo coinvolge nell’equipaggio di plancia. Dopo aver superato i test per l’ingresso nell’Accademia della Flotta, Weasley vien cacciato dopo uno scandalo in cui viene coinvolto suo malgrado. Tornato a bordo dell’Enterprise, viene in contatto con il misterioso alieno noto come il Viaggiatore, incontro vitale per il ragazzo, che diventerà uno di questi esser capaci di vivere al di fuori del tempo e dello spazio.

Riapparso durante il matrimonio di Riker e Troi visto in Nemesis, Weasley era poi tornato alla sua vita di Viaggiatore, ruolo con cui è ricomparso nella seconda stagione di Picard, dove recluta Kore Soong tra i Viaggiatori. All’epoca era stato rivelato come Wheaton non sarebbe tornato nuovamente a interpretare Weasly in Picard, ma questa particolare natura del personaggio non preclude sue future apparizioni in future serie del franchise.

Kestra Troi-Riker

Figlia di William Riker (Jonathan Frakes) e Deanna Troi (Marina Sirtis), Kestra è apparsa nella prima stagione di Picard, interpretata da Lulu Wilson. Sicuramente troppo giovane per entrare nella Flotta Stellare, Kestra si è rivelata una personalità vivace e amichevole, nonostante il dolore per la morte del fratello Thaddues, vittima di una rara malattia. Durante la permanenza di Picard e Soij presso i Riker, Kestra ha mostrato di avere le doti giuste per divenire un personaggio legacy per Star Trek. Per quanto ancora giovane per entrare nella Flotta Stellare durante il periodo di Picard, non è da escludersi che la ragazza abbia un futuro nelle prossime serie di Star Trek.

Sidney e Alandra La Forge

Due nuovi personaggi che faranno il loro esordio in Picard 3, Sidney e Alandra sono le figlie di Geordi LaForge (LeVar Burton), l’ingegnere capo dell’Enterprise. Pur non avendo al momento idea di chi sia la madre delle ragazze (magari Lea Brahms, donna amata da LaForge seppur non corrisposto), le due giovani LaForge saranno centrali per Picard 3, e sono già ufficiali della Flotta Stellare. Il guardiamarina Sidney LaForge (Ashleyy Sharpe Chestnut) è ufficiale di rotta sulla U.S.S. Titan, mentre Alandra (Mica Burton, figlia di LeVar Burton) è un ingegnere provetto che lavora al fianco del padre.

Dopo gli eventi di Picard 3, le figlie di LaForge potrebbero essere due candidate ideali per incarnare il concetto di legacy e diventare figure ricorrenti della prossima generazione di Star Trek dopo Picard.

Alexander Rozhenko

Apparso in Star Trek: The Next Generation, Alexander è figlio di Worf (Michael Dorn), nato dal fugace amore tra l’ufficiale kligon e la diplomatica K’Ehleyr, morta durante i piani della casata Duras per prendere il controllo di Qo’nOs, il mondo natale Klingon. Pur amando il figlio, Word non si è rivelato in grado di crescere adeguatamente il figlio, affidandolo infine ai suoi genitori adottivi, affinchè crescesse sulla Terra. Dopo gli eventi di The Next Generation, Alexander è nuovamente apparso in Deep Space Nine, dove ha preso parte alla guerra col Domino servendo a bordo di un Bird of Prey della flotta klingon. Terminata questa guerra non è stato chiarito che destino abbia avuto Alexander, ma la prossima generazione di Star Trek potrebbe avere uno spazio anche per questo figlio di due mondi

Soji

Centrale nella prima stagione di Picard, Soji (Isa Briones), può esser considerata come la figlia di Data. Non la prima erede dell’androide, che in passato aveva cercato di avere una figlia (nell’episodio La figlia di Data). Soji e la gemella Dahj sono due creature sintetiche create partendo dal cervello positronico di B4, il terzo androide creato dal dotto Soong e visto in Nemesis. Dopo la morte di Dahj, Soji è divenuta l’ultima figlia di Data, divenendo infine un’ambasciatrice della razza sintetica alla fine della seconda stagione.

Elnor

Forse non un figlio nel senso classico del termine, ma Elnor rappresenta per Picard quanto di più vicino ci sia a un figlio. Dopo avere perso l’amato nipote Renè nella tragedia che reso Picard l’ultimo della sua famiglia (Star Trek: Generazioni), Elnor è divenuto per l’ex ufficiale una figura fondamentale, che ha cresciuto sino a vederlo divenire un ufficiale della Flotta Stellare. Morto e risorto nella seconda Stagione di Picard grazie all’intervento di Q, Elnor rappresenta una figura importante per un’eventuale sviluppo del concetto di legacy all’interno del futuro della saga.

È necessaria una nuova next generation di Star Trek dopo Picard?

Al netto di Picard, va riconosciuto che Star Trek negli ultimi anni ha vissuto una nuova vita, nel campo della serialità. Quanto avviato con Discovery e proseguito con Strange New Worlds ha mostrato che il franchise ha ancora molto da offrire ai fan, sia andando a raccontare capitoli perduti della saga, come sta dimostrando la serie con protagonista il capitano Pike interpretato da Anson Mount, che spostando l’azione dell’equipaggio della U.S.S. Discovery 900 anni nel futuro. Rimane quindi la possibilità di evolvere ulteriormente la saga presentando avventura collocate nell’immediato seguito dell’epopea della Next Generation, partendo proprio dalla presenza degli eredi dell’equipaggio di Picard.

Una prossima generazione per Star Trek che non si baserebbe solamente su un facile legame emotivo legato all’affetto dei trekkie per i protagonisti di The Next Generation, ma che, se ben sviluppata, potrebbe preservare il tema della famiglia, caro agli sceneggiatori della seconda serie di Star Trek, e renderlo centrale nel futuro del franchise, giocando anche sulla gradita presenza di volti amati dagli appassionati.