Roll Player: Mostri & Servitori, la recensione

Roll Player: Mostri & Servitori è la prima espansione dell'omonimo gioco. Qui, oltre a creare il più grande avventuriero di sempre, saremo chiamati ad affrontare un Boss Finale e i suoi sgherri: ognuno ci porrà di fronte a ostacoli e sfide che ci innalzeranno alla gloria o ci getteranno nel fango.

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a cura di Silvio Colombini

Edito da Raven Distribution, su licenza Thunderworks Games, Roll Player è un gioco competitivo, tutti contro tutti: Mostri & Servitori è la prima espansione ufficiale pubblicata in italia. Qualora non conosciate il gioco base trovate la nostra recensione qui

In Roll Player: Mostri & Servitori i giocatori non solo dovranno competere tra loro per riuscire a creare il più grande avventuriero fantasy di sempre ma, in aggiunta, durante il loro percorso dovranno affrontare pericolose creature da cui trarre le informazioni necessarie per affrontare nel migliore dei modi il Boss Finale. Piccola specificazione: Roll Player permetteva di giocare fino in quattro; Roll Player: Mostri & Servitori allarga la platea e permette di intavolare partite per 1-5 giocatori.

I Materiali

Come sempre, prima di affrontare i dettagli del gioco, andiamo a dare un’occhiata alle sue componenti. La scatola di Roll Player: Mostri & Servitori si presenta di medie dimensioni, leggermente più piccole della scatola base.Aprendola la prima cosa che troveremo sarà un succinto regolamento di 12 pagine che spiega in modo più che chiaro come affrontare il gioco.A seguire troviamo le schede dei personaggi; anche stavolta avremo una piccola ma molto gradita sorpresa: sebbene sulla scatola venga detto che le schede sono cinque, all’interno ne troveremo sei.Ciascuna, come in precedenza, è dedicata ad una diversa razza giocabile (Bastja, Costrutto, Elfo Oscuro, Gnomo, Figlio della Furia e, come aggiunta speciale per la prima tiratura, Minotauro) ed è double-face in modo da poter giocare un personaggio maschile o femminile a seconda dei gusti.

La qualità di questa parte del prodotto è assolutamente in linea con la scatola base: una più che buona consistenza del cartoncino, in grado di trasmettere la giusta sensazione di resistenza, a cui si associa una cura della parte grafica di ottimo livello.Anche qui sono presenti parti da defustellare che diverranno poi elementi da utilizzare nel corso delle partite come token Oro e Sconto (uguali a quelli della scatola base) a cui si aggiungono i nuovi gettoni Ferita Onore e Avventura.Da segnalare che anche qui alcuni degli elementi da defustellare saranno semplicemente da buttare: resta quindi valido il consiglio di fare attenzione!Messe da parte le schede troveremo diversi elementi in grado di attirare l’attenzione.Quasi sicuramente il primo colpo d’occhio andrà alle due buste di dadi presenti: una contenente 25 Dadi Combattimento giallo-arancioni (i dadi combattimento) e l’altro da 11 Dadi Sviluppo trasparenti (in apparenza normali dadi a sei facce in realtà riportano valori dal 3 all’8). Mentre questi ultimi andranno messi nel sacchetto comune e serviranno “semplicemente” alla creazione del personaggio, i dadi Combattimento verranno utilizzati nella nuova meccanica introdotta da questa espansione.Nella porzione “poliedri e affini” troviamo inoltre una piccola aggiunta ai dadi usati nel sistema base (7 elementi, uno per colore) e 40 piccoli cubi in plastica azzurra (che rappresentano l’Esperienza accumulata).

Troveremo poi un segnalino Primo Giocatore e un blocchetto da 50 mini-schede, il Tomo degli Eroi, dove potremo registrare i dettagli dei nostri Personaggi a fine partita. Da segnalare che questi fogli di fatto sono delle mini-schede personaggio: volendo, con qualche piccolo accorgimento, potrebbero tranquillamente essere utilizzate come versione “portatile” per le nostre sessione gdr.Infine, a chiudere la componente materiale, abbiamo ben 170 carte. Alcune andranno a rimpolpare alcuni aspetti del gioco base (come il Mercato, la Classe, l’Allineamento e il Background) introducendo, a seconda dei casi, nuovi oggetti, abilità o variazioni sul tema. Altre invece saranno il vero elemento di novità dell’espansione: carte dedicate a Servitori, Mostri e all’Avventura.

Dal punto di vista qualitativo sono di medio livello; anche qui vale quello che è già stato detto altrove: le carte non gradiscono particolarmente una mescolata troppo energica; a tale proposito consigliamo il sistema americano, piuttosto che il classico, in modo da prevenire eventuali danni.Va detto che alcune delle carte qui presenti andranno mescolate ai mazzi presenti nel gioco base, ne consegue che, tra le due scatole, vi sia abbastanza spazio per contenere tutte le carte in custodie protettive, ovviando così al problema. Quanto all’aspetto grafico è ben curato: le immagini, opera di John Ariosa e Lucas Ribeiro, sono evocative al punto giusto e anche gli elementi scritti (sia di meccanica che di flavour) sono facilmente leggibili o individuabili.

A tal proposito una piccola segnalazione: una carta è stata parzialmente non tradotta. Si tratta solo del titolo (Ambitious) e la cosa, fosse anche solo per l’assonanza con la parola italiana, non crea alcun problema ma era giusto segnalarlo.Infine una nota di carattere “logistico”: gli elementi da mescolare riportano alla base un pratico sistema per riconoscere le carte base da quelle dell’espansione (un dado che riporta il numero 1 o 2 a seconda del caso). Questo permette, qualora si voglia giocare solo con il materiale base, di separare le diverse componenti.Ultimo, gradito, elemento la presenza nella confezione di alcuni pratici sacchetti ziplock che permetteranno di organizzare al meglio il contenuto della scatola.

Un nuovo inizio

La fase di setup di una partita a Roll Player: Mostri & Servitori segue in tutto e per tutto quella della gioco base tranne per il fatto che vi saranno da aggiungere alcuni due specifici passaggi in più.Il primo, molto rapido, consiste nel porre sul tavolo il mazzo Servitori con la prima carta visibile a tutti.Il secondo, di poco più lungo, consiste nel selezionare il Mostro Finale e le tre carte Avventura (Luogo, Ostacolo e Attacco) che lo caratterizzeranno.A proposito della selezione del Mostro Finale è opportuno fare un piccolo approfondimento.Nella scatola sono presenti sei creature (tutte in due copie: una per le partite in gruppo e una per quelle in solitario), ciascuna delle quali è legata ad uno specifico colore dei dadi di gioco; come forse ricorderete anche i personaggi dei giocatori presentano questo abbinamento: proprio per evitare che qualcuno possa trarre vantaggio dalla cosa il Mostro Finale dovrà essere selezionato solo tra quelli il cui colore non è utilizzato dai giocatori.Quanto alle carte Avventura per ciascun mostro sono presenti nove carte divise equamente tra le tre categorie di cui sopra: la loro scelta dovrà essere casuale e segreta.Nel complesso l’insieme delle nuove operazioni aggiungerà non più di un minuto alla fase di preparazione del gioco.

Viaggiamo leggeri, andremo a caccia...

Abbiamo detto che Roll Player: Mostri & Servitori introduce una nuova meccanica all’andamento della partita.Nel complesso l’andamento di ogni turno di gioco segue in tutto e per tutto il sistema del gioco base fino alla fase del Mercato dove, per l’appunto, si innesta la novità:la possibilità di affrontare la Caccia.In cosa consista è presto detto: durante il suo turno il giocatore potrà decidere di non acquistare nulla e di affrontare invece il Servitore in cima all’omonimo mazzo nel tentativo di sconfiggerlo e ottenere Esperienza, gettoni Gloria e Trofei.Prima di entrare nel dettaglio è però necessaria una piccola deviazione per spiegare il funzionamento dei gettoni Ferita e Gloria; entrambi entreranno in gioco solo nello scontro contro il Mostro Finale: il loro scopo sarà rendere più difficile o più semplice tale confronto infliggendo penalità o concedendo bonus.Tornando alla Caccia: ridotta alla sua essenza base consiste nel tirare un pool di dadi Combattimento e confrontare il risultato ottenuto con le “richieste” della carta Servitore.Per capire meglio come funziona questa nuova parte è necessario fornire alcune informazioni.

La prima, forse la più importante per valutare se andare o meno incontro alla sfida, è che ogni servitore è caratterizzato da un punto debole che potrebbe rendere più facile affrontarlo.Questo si traduce, di fatto, in una breve frase che fornisce dei dadi aggiunti al pool di cui sopra qualora si rispetti la condizione indicata. Ad esempio lo Scorpione Gigante permette di aggiungere un Dado Combattimento per ogni Dado Rosso presente sulla scheda.La cosa diventa molto più articolata quando si passa alle fasi successive della Caccia dove entrano in gioco le monete Oro e, soprattutto, l’Esperienza accumulata.Infatti sarà possibile usare queste due valute in diversi modi: potremo cambiare il nostro avversario con quello successivo, aggiungere Dadi Combattimento e/o ritirare i dadi il cui risultato non ci soddisfa.Quando saremo soddisfatti del risultato finale ottenuto (o se non potremo più intervenire in alcun modo su di esso) si andrà a vedere cosa si è portato a casa dalla Caccia.I risultati possibili sono diversi. Nelle situazioni più sfortunate non solo non otterremo nulla, ma verremo danneggiati (accumulando gettoni Ferita), cosa che renderà più ostica la battaglia contro il Mostro Finale.Se invece la nostra caccia avrà successo otterremo maggior Esperienza, gettoni Gloria e, vero scopo della Caccia, informazioni sul boss finale.Tali informazioni consistono nel poter leggere, in questo ordine, le carte Luogo, Ostacolo e Attacco del mostro finale e poter così conoscere prima dell’ultima battaglia quali saranno le condizioni necessarie per ottenere dei vantaggi (traducibili, generalmente, in Dadi Combattimento “omaggio”).Facendo un esempio: lo scorpione di cui sopra è stato sconfitto nel migliore dei modi. Questo ci permette di andare a sbirciare la carta Luogo del boss finale, un Demone, per scoprire che si tratta di “Altra Dimensione” a cui è legata la regola che, durante lo scontro finale, il giocatore con il maggior numero di dadi neri sulla Scheda otterrà 1 Dado Combattimento bonus.Proseguendo riusciremo a scoprire anche la carta Ostacolo e verremo a sapere che i giocatori con tre o meno Dadi Sviluppo otterranno due Dadi Combattimento bonus.La struttura stessa di Mostri & Servitori spinge ad affrontare la Caccia; infatti sebbene le informazioni ricevute debbano essere tenute segrete, solo chi avrà effettivamente avuto accesso ad esse prima dello scontro finale (cosa rappresentata dai token Luogo, Ostacolo e Attacco) potrà beneficiare dei bonus concessi.Personalmente ho amato questa innovazione: è un vero e proprio patto col diavolo. Spesso saremo costretti a dover scegliere se portare avanti una Caccia (e sperare di ottenere i relativi premi) o acquistare qualcosa dal Mercato che potrebbe aiutarci. E la cosa migliore è che non ci sono scelte giuste a priori: starà a noi, e al modo in cui vorremo impostare la partita, valutare quale sia la decisione migliore da prendere.

L’altro aspetto innovativo di Roll Player: Mostri & Servitori è, ovviamente, lo Scontro Finale: nel complesso si sviluppa come uno scontro contro uno dei Servitori, anche se ovviamente sono presenti delle differenze.La prima è che sconfiggere il Boss Finale ci permetterà di ottenere tanti più punti quanto più alto sarà il risultato finale ottenuto: probabilmente sconfiggere il Mostro Finale ottenendo il livello più alto sia la cosa più remunerativa, in termini di punti, di tutto il gioco. Cosa questa che permette di mantenere viva la sfida tra giocatori fino all’ultimo.In più, oltre all’effetto della Carta Mostro, dovremo prendere in considerazione le tre Carte Avventura che lo accompagnano.Ne consegue che durante tutta la partita una delle priorità sarà proprio scoprire quali siano gli effetti imposti da quest’ultime e impostare una strategia che sia, allo stesso tempo, remunerativa nell’immediato ma anche in grado di permetterci di ottenere il maggior vantaggio (o ridurre al minimo il malus) riportato su di esse.Molto spesso nell’arco della fase di Creazione del Personaggio in Roll Player: Mostri & Servitori ci troveremo a valutare scelte che possono essere meno redditizie al momento ma che potrebbero fare una grossa differenza nel finale di gara.Giusto per fare un esempio: una carta Luogo premia con ben tre Dadi Combattimento in più i giocatori con almeno quattro Dadi Oro sulla scheda. Ma se al momento di prendere il quarto questo fosse il meno utile tra quelli disponibili?Come per la Caccia non ci sono scelte giuste a priori: saremo noi a fare in modo che lo diventino.

Abbiamo detto che Roll Player: Mostri & Servitori aggiunge una meccanica nuova. In realtà è più corretto dire che la Caccia, e la sua declinazione in Scontro Finale, rappresenta la novità più grande.Infatti sono presenti anche alcune modifiche di minore entità che però, potenzialmente, possono avere enormi ripercussioni sull’andamento della partita. Queste sono essenzialmente legate all’uso dell’Esperienza che potrà essere spesa, oltre che nel modo sopra esposto, anche durante la Creazione del personaggio per utilizzare Azioni di Caratteristica o per scartare segnalini Ferita. va da sé che usarla prima ci impedirà di averla a disposizione per il gran finaleAncora, sempre in Fase di Creazione, è stato introdotta la possibilità, tramite una specifica carta, di mettere da parte i dadi e utilizzarli nel momento opportuno come meglio si preferisce con le ovvie implicazioni tattiche legate a Caccia e Scontro Finale.

Considerazioni

Roll Player: Mostri & Servitori è stata una piacevole sorpresa. Non nego di essermi avvicinato a questa espansione chiedendomi come, o se, fosse in grado di aggiungere qualcosa di significativo al gioco base che mi era sembrato già abbastanza esauriente di suo.Sono contento di dire che in effetti non solo è così, ma viene quasi da chiedersi se senza questa espansione il gioco base possa ritenersi completo. Intendiamoci: lo è, ma con Mostri & Servitori viene introdotto un nuovo livello di sfida e di valutazione delle priorità che alza notevolmente l’asticella.Di fatto nel corso delle partite non saremo solo chiamati a prendere decisioni in funzione della sola evoluzione del nostro personaggio ma anche delle sfide imposte dai Servitori e, in futuro, di quella data dal Mostro Finale.Roll Player: Mostri & Servitori da, ed è, quello che dovrebbe essere un’espansione: aggiungere opzioni, possibilità e variazioni senza andare a stravolgere (in questo caso quasi nemmeno alterare) il gioco base.

Nel complesso l’unica "pecca"  da segnalare resta quella che caratterizza il gioco base: la bassa interattività tra i giocatori. In realtà va detto che Roll Player: Mostri & Servitori aumenta, sebbene in modo ancora limitato, tale elemento introducendo quattro carte (Libro degli Incantesimi, Rianimare, Mazza Chiodata e Campo di Energia) che sfruttano le azioni o le scelte altrui in modo da trarne dei benefici (cosa che, nel momento giusto, potrebbe fare la differenza): vero, non si trattano di elementi di interazione vera e propria, ma se nel gioco base era facile arrivare al punto di ignorare del tutto gli altri per portare avanti solo la propria strategia, queste carte permettono quantomeno di rimanere collegati al gruppo nell’eventualità che una mossa avversaria possa portarci qualche vantaggio(o eventualmente di influenzarle, sapendo che qualcun’altro potrebbe usarle a proprio vantaggio).

Gioco adatto a...

Trattandosi di un’espansione va da sé che Roll Player: Mostri & Servitori è un prodotto che specificatamente indirizzato a coloro che abbiano apprezzato il gioco base ma che vogliano introdurre un nuovo elemento di sfida da prendere in considerazione durante le partite.

Conclusioni

Roll Player: Mostri & Servitori è un’espansione promossa a pieni voti: senza quasi alterare la struttura del gioco base, riesce ad allargare notevolmente le possibilità di gioco e il modo in cui approcciarsi ad esso senza stravolgere la struttura alla base del gioco stesso. Qui il concetto di strategia a lungo termine, già alla base del gioco originale, viene ulteriormente ampliata costringendo a portare ad un livello superiore la pianificazione delle nostre mosse.