Esopianeti
Al centro della trama di "Star Wars" c'è l'esistenza di un gran numero di pianeti, collegati da una rete commerciale che opera in tutta la galassia. Quasi 20 anni dopo l'uscita nelle sale del primo Star Wars, nel 1995 è stato scoperto dagli scienziati il primo pianeta extrasolare - un pianeta situato al di fuori del nostro Sistema Solare.

Mark Brake, che lo scorso anno ha creato lo spettacolo intitolato "La scienza di Star Wars" ha spiegato che a suo avviso la cosa più importante comunicata da Star Wars è "l'idea che il futuro degli umani sia nello spazio […] effettivamente stiamo cominciando a scoprire i sistemi solari che in Star Wars sono protagonisti di commerci e colonizzazione imperiale".
Sono stati scoperti più di 2000 esopianeti e nel 2011 il telescopio spaziale Kepler della NASA ha anche scovato il primo esopianeta che orbita attorno a due soli, proprio come il pianeta nativo di Luke Skywalker, Tatooine. L'esopianeta reale, battezzato Kepler-16b, è un gigante gassoso inospitale per la vita. Tuttavia nel 2012 Hubble ha scoperto altri due pianeti in sistemi binari che sono molto vicini a quella che viene chiamata la fascia abitabile (la regione attorno a una stella in cui ci sono le condizioni perché ci sia acqua liquida in superficie).
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