The Legend of Vox Machina Stagione 1, recensione

The Legend of Vox Machina, la prima stagione della serie di animazione basata sulla campagna D&D di Critical Role, è su Prime Video.

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a cura di Lucia Lasorsa

-Redattrice

La prima stagione di The Legend of Vox Machina si è conclusa ieri su Prime Video, ed è quindi finalmente disponibile per intero per il binge watching! Naturalmente, gli appassionati della serie e del gruppo di gioco Critical Role avranno probabilmente visto gli episodi man mano che venivano pubblicati.

Per coloro fra di voi che vogliano ottenere qualche informazione in più sul progetto Critical Role e sui doppiatori che ne fanno parte, vi consigliamo la lettura della recensione dei primi 6 episodi di The Legend of Vox Machina, che abbiamo visionato in anteprima per voi e di cui trovate il nostro resoconto qui.

La prima stagione di questa particolare serie animata è composta da un totale di 12 episodi, si basa sulla prima campagna di Dungeons & Dragons (acquistate i manuali originali di Dungeons & Dragons qui su Amazon) a cui hanno giocato i doppiatori professionisti che fanno parte del gruppo Critical Role. Questo significa che un intero arco narrativo è stato raccontato integralmente in questa prima stagione, ma si evince, dalle scene finali dell'ultimo episodio, che la storia non finisce certamente qui: avviene infatti qualcosa, che non vi diremo per evitare spoiler, che apre decisamente a una seconda stagione.

Dalle prime 6 puntate della serie ci avevano decisamente fatto una buona impressione. La domanda, a questo punto, è questa: le puntate finali della prima stagione della serie animata hanno confermato le buone impressioni iniziali o le hanno smentite?

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Da gioco di ruolo a base per una sceneggiatura

Se avete visto il film del 2000 Dungeons & Dragons - Che il gioco abbia inizio, probabilmente avrete pensato che qualsiasi prodotto basato su D&D pensato per lo schermo, piccolo o grande che sia, sarebbe più o meno inguardabile. Ma niente paura: The Legend of Vox Machina non è una serie ispirata a D&D: è una campagna di D&D. Cosa cambia, questo, per gli spettatori?

Mentre il film del 2000 si basa su una sceneggiatura pensata già per il cinema che trae vagamente ispirazione dal mondo di gioco (ma l'ambientazione non fa parte di quelle ufficiali), The Legend of Vox Machina non è altro che la trasposizione fedele di una campagna. Il processo di creazione, quindi, è l'esatto contrario di quello impiegato nel film: non si tratta, quindi, di un prodotto pensato per la televisione che si ispira a un gioco di ruolo, ma di un gioco di ruolo che diventa serie televisiva, tant'è che gli stessi ragazzi di Critical Role hanno realizzato prima i video e i podcast delle loro campagne, e solo in seguito hanno pensato, spinti anche dal sostegno dei fan, di farne una serie animata. Quindi niente trucchetti per rendere il prodotto appetibile, niente "commercialate". Solo puro e semplice gioco di ruolo.

The Legend of Vox Machina: una serie per tutti

Chiunque abbia giocato a D&D rivedrà in The Legend of Vox Machina moltissime situazioni familiari, il che, unito a una veste grafica accattivante e a una storia ricca di avvenimenti e densa di dettagli, lo rende un prodotto che di certo sarà gradito ai giocatori là fuori. Ma come la mettiamo con chi, invece, non è avvezzo ai giochi di ruolo?

Ebbene, The Legend of Vox Machina non solo è assolutamente fruibile anche da parte di chi non conosce affatto Dungeons & Dragons o i giochi di ruolo in generale, ma, anzi, l'invito a guardarlo è rivolto anche a loro, semplicemente perché stiamo parlando di una serie di animazione fantasy dalla sceneggiatura incredibilmente solida, avvincente, ricca di colpi di scena e di dettagli che caratterizzano i personaggi; inoltre, per fornire agli spettatori un quadro d'insieme più unitario, i flashback presenti nella serie ci permettono di conoscere un po' meglio non solo i protagonisti della storia, ma anche i loro antagonisti.

Meglio in inglese o in italiano?

Parlando invece del doppiaggio, la serie è disponibile sia in lingua originale inglese con sottotitoli in italiano che con doppiaggio in italiano. Abbiamo visto la serie sia con audio in inglese, sia con audio in italiano, e la resa finale è decisamente diversa: il doppiaggio italiano è di buon livello, ma, nonostante questo, l'enfasi, l'espressività e il tono della voce dei doppiatori originali rende il doppiaggio inglese nettamente superiore a quello italiano. Ma non perché i doppiatori italiano abbiano fatto un cattivo lavoro.

Va ricordato, infatti, che a prestare la propria voce ai membri del party nella serie sono proprio i doppiatori che hanno dato vita a quei personaggi diversi anni fa: chi potrebbe doppiare quei personaggi meglio dei professionisti che li hanno creati e che, insieme a loro, hanno vissuto e vivono tuttora tante avventure?

Il nostro consiglio, quindi, per gustarvi un'interpretazione vocale colorita e intensa, che è un valore aggiunto alla serie, è quello di guardare The Legend of Vox Machina con audio in lingua originale inglese.

In conclusione, quindi, questa prima stagione di The Legend of Vox Machina si è rivelata una serie di animazione ad ambientazione fantasy avvincente, spietata, dove e quando serve, e dalla sceneggiatura solida. Dal punto di vista visivo è stato fatto un buon lavoro, per cui la serie è anche piacevole da guardare. Perfetta sia per i giocatori di ruolo che per gli appassionati del genere fantasy, che avranno così la dimostrazione tangibile che, per quanto per alcuni questo possa sembrare strano, una bella campagna di Dungeons & Dragons fornisce una base di sceneggiatura perfetta per un prodotto di intrattenimento come una serie televisiva.

Tutti e 12 gli episodi che compongono la prima stagione della serie sono disponibili per la visione in esclusiva su Prime Video.