Per una volta concediamo spazio alla letteratura, per riconoscere l'incredibile fascino di Kalgash, il mondo al centro del racconto "Notturno" di Isaac Asimov. È un pianeta illuminato da ben sei soli, e quindi non è mai notte. O meglio, quasi mai.
Gli studiosi hanno compreso che sul pianeta ci sono state diverse civiltà, tutte spentesi in modo repentino. L'ipotesi è che l'unica eclissi totale e il buio che ne consegue abbia fatto impazzire la popolazione del pianeta, che ha finito per autodistruggersi. Così poi si ricomincia da zero: succederà lo stesso anche questa volta? Naturalmente vi consigliamo la lettura del racconto – tra l'altro piuttosto breve – per scoprirlo.