image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di LTSC è la versione più pulita di Windows! Tua a 8€ per un tempo limitato LTSC è la versione più pulita di Windows! Tua a 8€ per u...
Immagine di Incredibile ma vero: PNG si aggiorna dopo ben 22 anni Incredibile ma vero: PNG si aggiorna dopo ben 22 anni...

140 aziende nella blacklist USA, Cina blocca export di componenti chiave

La Cina risponde alle restrizioni USA fermando le esportazioni di componenti vitali per i microprocessori.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Pubblicato il 03/12/2024 alle 12:52

La tensione tra Stati Uniti e Cina sul fronte tecnologico raggiunge un nuovo picco. Il Dipartimento del Commercio americano ha annunciato un'ulteriore stretta sulle esportazioni di tecnologie cruciali verso la Cina, inserendo oltre 140 aziende cinesi nella cosiddetta "entity list". Questa mossa, la terza in poco più di un anno, limita drasticamente la capacità delle imprese statunitensi di vendere componenti e tecnologie avanzate alle aziende cinesi inserite nella lista nera, a meno di ottenere specifiche esenzioni.

Il provvedimento, che entrerà in vigore il 31 dicembre, colpisce in particolare il settore dei semiconduttori, cruciale per lo sviluppo di tecnologie all'avanguardia come l'intelligenza artificiale e il calcolo ad alte prestazioni. Tra le aziende finite nel mirino di Washington figurano giganti del settore come Semiconductor Manufacturing International Corp (SMIC) e diverse società legate a Huawei, già al centro di un braccio di ferro con gli Stati Uniti.

L'amministrazione Biden giustifica la stretta con la necessità di proteggere la "sicurezza nazionale", accusando la Cina di utilizzare le tecnologie americane per scopi militari e per la repressione dei diritti umani.

“Lo scopo di queste azioni della entity list è impedire alle aziende della Repubblica Popolare Cinese di sfruttare la tecnologia statunitense per produrre internamente semiconduttori avanzati”, ha ribadito Matthew S. Axelrod, assistente segretario per l’applicazione delle esportazioni.

Ma la Cina non è rimasta a guardare. Pechino ha immediatamente replicato alle nuove restrizioni americane annunciando un blocco "con effetto immediato" all'esportazione di gallio, germanio, antimonio e altri materiali cruciali per la produzione di microchip. Questi elementi, essenziali anche per le tecnologie delle energie rinnovabili e le applicazioni di difesa, rappresentano un'arma strategica nelle mani di Pechino.

La mossa cinese, ufficialmente motivata da "preoccupazioni per la sicurezza nazionale", è una chiara risposta alle crescenti pressioni americane sull'industria tecnologica cinese. Il Ministero del Commercio cinese ha accusato gli Stati Uniti di "coercizione economica" e di "abuso delle misure di controllo delle esportazioni", denunciando un "comportamento unilaterale di bullismo" da parte di Washington.

Questo nuovo scontro nella "guerra dei chip" rischia di avere conseguenze significative sull'intero settore tecnologico globale. La Cina è un attore dominante nella produzione di materie prime e componenti essenziali per l'industria dei semiconduttori, e un'interruzione prolungata delle forniture potrebbe causare ritardi e aumenti dei costi per le aziende di tutto il mondo.

Inoltre, l'escalation delle tensioni commerciali tra le due superpotenze potrebbe alimentare un clima di incertezza e sfiducia, ostacolando la cooperazione internazionale in un settore strategico come quello tecnologico.

Resta da vedere se le due parti riusciranno a trovare un terreno comune per evitare un'ulteriore escalation del conflitto. La posta in gioco è alta, e il futuro dell'innovazione tecnologica globale potrebbe dipendere dall'esito di questa partita.

Questa nuova fase della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina evidenzia la crescente competizione tra le due potenze per il dominio tecnologico. Washington teme che la Cina possa superare gli Stati Uniti nello sviluppo di tecnologie chiave come l'intelligenza artificiale e il calcolo quantistico, mentre Pechino accusa gli Stati Uniti di voler soffocare la sua ascesa economica e tecnologica.

Le restrizioni all'export imposte da entrambe le parti rischiano di frammentare il mercato globale dei semiconduttori, creando due blocchi tecnologici distinti. Questa situazione potrebbe rallentare l'innovazione e aumentare i costi per i consumatori di componenti elettroniche come smartphone, laptop e wearable.

È fondamentale che Stati Uniti e Cina trovino un modo per gestire la competizione in modo responsabile, evitando un'escalation che potrebbe danneggiare l'economia globale e la sicurezza internazionale. La cooperazione in aree come la ricerca e lo sviluppo, la standardizzazione tecnologica e la protezione della proprietà intellettuale è essenziale per garantire un futuro prospero e stabile per tutti.

Fonte dell'articolo: www.corrierecomunicazioni.it

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Blocco diesel Euro 5 Nord Italia: tutto quello che c'è da sapere
  • #2
    Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
  • #3
    Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
  • #4
    Amazon Prime Day, quand'è, quanto dura e come trovare le offerte migliori
  • #5
    Incredibile ma vero: PNG si aggiorna dopo ben 22 anni
  • #6
    Helldivers 2 trasforma le recensioni negative in DLC
Articolo 1 di 5
Incredibile ma vero: PNG si aggiorna dopo ben 22 anni
Rivoluzione PNG: dopo 22 anni arriva il supporto HDR, animazioni e metadati Exif nel nuovo formato che cambierà il web e la fotografia digitale.
Immagine di Incredibile ma vero: PNG si aggiorna dopo ben 22 anni
4
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
LTSC è la versione più pulita di Windows! Tua a 8€ per un tempo limitato
Se avete bisogno di stabilità e affidabilità a lungo termine, con un ciclo di vita di supporto esteso, allora non perdetevi questa super offerta su Windows 11 LTSC
Immagine di LTSC è la versione più pulita di Windows! Tua a 8€ per un tempo limitato
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Lenovo ThinkPad X9 14 Aura Edition: la rivoluzione dei ThinkPad | Test & Recensione
Un ThinkPad che rompe con la tradizione: design in alluminio, display OLED e intelligenza artificiale in un corpo ultrasottile e raffinato.
Immagine di Lenovo ThinkPad X9 14 Aura Edition: la rivoluzione dei ThinkPad | Test & Recensione
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
400 milioni di PC Windows in meno in 3 anni: che fine hanno fatto? [Aggiornata]
I nuovi dati forniti da Microsoft mostrano un calo importante dei PC Windows negli ultimi anni. Gli utenti si sono spostati su altri sistemi operativi?
Immagine di 400 milioni di PC Windows in meno in 3 anni: che fine hanno fatto? [Aggiornata]
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Dite addio alle vecchie GTX 1000, presto saranno abbandonate
È ora di dire addio a una generazione storica: NVIDIA termina il supporto per le GPU GTX 700, 900 e 1000, a partire dai driver 580.
Immagine di Dite addio alle vecchie GTX 1000, presto saranno abbandonate
5
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.