1998: Apple iMac

Il Personal Computer, o PC, ha una storia ormai lunga nella quale si sono succeduti centinaia di marche e modelli. Alcuni di questi però sono diventati delle vere e proprie pietre miliari, per una ragione o per l'altra. Sono quelli che abbiamo raccolto in queste pagine.

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a cura di Matthieu Lamelot

Per Apple gli anni '90 furono un periodo difficile. Perdevano quote di mercato e denaro, mentre Mac OS stava restando indietro rispetto a Windows 95. Ma nel 1997 Steve Jobs tornò a guidare l'azienda che aveva fondato e decise di cambiare tutto. Il suo primo ordine fu di assicurarsi ingenti investimenti, che paradossalmente arrivarono proprio dal "nemico" Microsoft – che accettò anche di creare una versione di Office per Mac.

Nell'agosto del 1998 poi Steve Jobs presentò il primo iMac, il cui design all-in-one eliminava quasi tutti i cavi di un computer. Il primo modello aveva un veloce processore G3, rete a 100 MBps, un grande scehrmo ad alta definizione, lettore CD, e porte USB. Brillava per la sua assenza il lettore di floppy, che all'epoca era ancora piuttosto comune.

L'ottimo design insieme alla potenza dell'hardware diedero all'iMac un successo immediato, come confermano gli 800.000 e più modelli venduti nei primi cinque mesi. Questo prodotto ripristinò la fiducia dei consumatori e degli investitori nei confronti di Apple, e il resto e storia.