40 milioni di carte clonate fanno tremare gli USA

Scoperta una maxi-truffa ai danni dei consumatori statunitensi e delle più importanti catene di distribuzione

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a cura di Dario D'Elia

Scoperta negli Stati Uniti una maxi-truffa senza precedenti: ben 40 milioni di carte di credito sono state clonate da una squadra di 11 pirati informatici. Secondo FBI le carte erano state sottratte dagli archivi di nove gruppi statunitensi della grande distribuzione, fra cui TJX Companies, BJ’s Wholesale Club, OfficeMax, Boston Market, Barnes & Noble, Sports Authority, Forever 21 e DSW.

Le carte clonate, da Boston, venivano poi rivendute sul mercato nero nazionale e dell’Europa dell’Est. La squadra di truffatori era composta da tre cittadini statunitensi, tre ucraini, due cinesi, un bielorusso, un estone e un’altra persona di cittadinanza ancora sconosciuta.

il caso più complesso ed esteso di furto d'identità che abbiamo mai affrontato", ha commentato il procuratore Michael Mukasey che si sta occupando del caso. Insomma i truffatori avrebbero bucato i sistemi informatici delle grosse catene, impossessandosi dei dati personali.

L'entità del danno non è ancora stata rivelata, ma è probabile che si tratti di un cifra senza precedenti.