Usabilità

Se siete alla ricerca di un notebook maneggevole e vi bastano 6 ore di autonomia date un'occhiata all'Aspire V13.

Avatar di Elena Re Garbagnati

a cura di Elena Re Garbagnati

Design

Esteticamente parlando questo Aspire è identico al V13 che abbiamo provato a fine ottobre. I due prodotti infatti condividono lo stesso chassis, con tutti i pro e contro del caso. Ritroviamo quindi la livrea bianca, il peso complessivo di 1,7 chili, lo spessore di 1,29 centimetri e la buona qualità costruttiva complessiva. Come accennato nella recensione precedente, spessore e peso sono un po' più abbondanti di quelli degli ultrabook più diffusi, ma si tratta comunque di un prodotto maneggevole che si può portare con sé durante  frequenti spostamenti.

DSC 5341 JPG

Tastiera e touchpad

Come il resto della base sono identici anche tastiera e touchpad. La prima ha un piano d'appoggio solido, tasti a isola di larghezza standard con una buona ammortizzazione, che li rende comodi da usare anche per lunghi periodi. Analogamente al modello precedente anche questo aveva il layout inglese, quindi non ha l'Invio con la classica forma a L rovesciata a cui siamo abituati. L'unica certezza è che le frecce direzionali non hanno spazio vuoto attorno, il che le rende meno semplici da individuare durante la digitazione alla cieca.

DSC 5353 JPG

Altro neo è la mancanza della retroilluminazione, che non agevola l'uso in condizioni di luce ambientale bassa o assente. Usando il notebook per qualche giorno siamo comunque riusciti a tenere una digitazione spedita e con un basso numero di errori.

Confermiamo anche la comodità del touchpad, di dimensioni adeguate per navigare e tracciare gesture multitouch, fluido e con l'area cliccabile non troppo dura da premere.

Connettività

La base identica comporta anche una connettività analoga. Ritroviamo quindi due USB 2.0, la presa jack per microfono e cuffia, il vano per le schede SD, la presa Ethernet, l'HDMI standard, una USB 3.0 e una USB Type C. È una dotazione superiore a molti ultrabook e fa fronte alla maggior parte delle esigenze.

Schermo

 L'Aspire V13 con grafica Iris si differenzia da quello con Skylake per lo schermo: al posto della versione Full HD troviamo infatti un classico modello HD a 1366 x 768 pixel, sempre con diagonale utile di 13,3 pollici. Oltre a questo l'unica similitudine fra i due schermi è la scarsa luminosità: anche se il pannello è differente il calibratore ha misurato per entrambi la luminosità di 192 candele al metro quadro. La buona notizia è che in questo caso il pannello non è touch, quindi viene meno il fastidioso effetto specchio dell'altro modello.

specchietto display notebook

Sempre rispetto allo schermo del V13 Touch la copertura colore è leggermente migliore, con il 67,3% contro il 62,2% della versione Touch. Il margine di errore tuttavia è enorme: il Delta E è di 13,54, contro un 2,49 del Touch (più il valore è prossimo allo zero, meglio è).

 

Di certo non sceglierete questo portatile per la qualità dello schermo, su cui si può passare sopra giusto se ci si limita al lavoro d'ufficio.