Susan Wojcicki, ex CEO di YouTube e figura chiave nella storia di Google, è morta a 56 anni dopo una battaglia di due anni contro un tumore al polmone.
Il marito Dennis Troper ha condiviso la notizia su Facebook, descrivendo Wojcicki come "una mente brillante, una madre amorevole e una amica fidata per molti".
La scomparsa di Wojcicki segna la fine di una generazione del settore tecnologico. Susan, difatti, è stata parte integrante della storia di Google fin dagli albori, quando l'azienda operava dal suo garage, la Wojcicki ha ricoperto ruoli cruciali nello sviluppo di prodotti iconici come Google Image Search e AdSense.
Nel 2006, Wojcicki ebbe l'intuizione di incoraggiare Google ad acquisire YouTube, una mossa che si rivelò fondamentale per il futuro dell'azienda. Nominata CEO di YouTube nel 2014, sotto la sua guida la piattaforma divenne un pilastro finanziario per Google, generando oltre 29 miliardi di dollari di ricavi pubblicitari nel 2022.
Nel 2023, attraverso un post pubblico rilasciato sul blog di YouTube, Susan informò la community di voler fare un passo indietro e abbandonare la posizione da CEO di YouTube per concentrarsi sulla famiglia e sulla sua salute, lasciando l'azienda dopo 25 anni passati a renderla quello che è oggi.
Oltre al suo contributo al successo di Google, Wojcicki si è distinta come sostenitrice dell'uguaglianza di genere nel settore tech e dei diritti dei rifugiati. Ha inoltre promosso attivamente l'importanza dei congedi parentali prolungati, sottolineandone i benefici anche per le aziende.
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Sundar Pichai, attuale CEO di Alphabet, è solo una delle tante persone che hanno voluto ricordare l'impatto che Wojcicki ha avuto per il settore e su X l'ha descritta come una figura "centrale nella storia di Google come nessun altro" e come una persona che "ha avuto un impatto enorme sul mondo intero".