Alimentatori OCZ, svelato il nome del misterioso acquirente

Il business degli alimentatori di OCZ è passato nelle mani di Firepower Technology, un'azienda del Delaware, per 850.000 dollari. Futuro incerto per le tecnologie sviluppate da OCZ e PC Power and Cooling.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Si chiama Firepower Technology, è una piccola azienda, e per 850mila dollari ha rilevato la divisione alimentatori dell'ormai ex OCZ Technology Group. Al momento non è chiaro che cosa abbia acquistato di preciso con tale cifra, ma se non altro Firepower si è aggiudicata il diritto di continuare a realizzare alimentatori basati sulle proprietà intellettuali di OCZ.

OCZ Technology Group era entrata nel business degli alimentatori nel 2007, acquisendo PC Power and Cooling, un'azienda californiana nata nel 1985, quindi con conoscenze tecnologiche radicate che ora finiranno nelle mani di FirePower. Stando ai documenti pubblicati dalla SEC, l'azienda ha ottenuto gli "asset relativi agli alimentatori e la gestione energetica", parole che dicono poco, ma soprattutto non dicono nulla sul futuro.

Firepower non è infatti un nome noto: persino i siti statunitensi non riescono (al momento) a tratteggiare un profilo completo, limitandosi a definirla come un'azienda privata con base nel Delaware. Non è quindi del tutto chiaro che cosa ne sarà delle tecnologie sviluppate da PC Power and Cooling prima e da OCZ poi. Inoltre dubitiamo, ma saremmo felici di essere smentiti, che un'azienda sconosciuta aspiri alla diffusione globale.

Non resta che attendere eventuali nuove informazioni, ricordandovi la gran parte di OCZ Technology Group, cioè la divisione degli SSD, è finita nelle mani di Toshiba per 35 milioni. Poco tempo fa è nata OCZ Storage Solutions, sussidiaria del colosso giapponese che continuerà a operare sul mercato avvalendosi proprio della memoria NAND Flash di Toshiba.